Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

E’ guerra tra la Provincia e il Comune di Gioia Tauro per l’abbattimento del ponte di via De Rosa

Collega il centro abitato con la provinciale che permette l’ingresso al Porto ed al Cimitero

di MARIA TERESA BAGALA’

E’ guerra tra la Provincia e il Comune di Gioia Tauro per l’abbattimento del ponte di via De Rosa

Collega il centro abitato con la provinciale che permette l’ingresso al Porto ed al Cimitero

 

di Maria Teresa Bagalà

 

 

Tensioni tra la Provincia di Reggio Calabria e il Comune di Gioia Tauro. Il motivo della contesa è il ponte di via F. De Rosa, quello che collega il centro abitato con la provinciale che permette l’ingresso al Porto ed al Cimitero. La Provincia, infatti, vorrebbe abbattere tale ponte perché lo considera un ostacolo al deflusso delle acque del torrente Budello, costituendo di conseguenza un pericolo per la pubblica incolumità.
Ma il Comune non ci sta, e con esso tutti i cittadini del rione fiume che minacciano di contrastare l’opera di abbattimento in tutti i modi. La Provincia però non cede e, se da una parte è vero che ha rimandato la demolizione del ponte dal 30 gennaio al 28 febbraio 2014, dall’altra ha già diffidato il suo “rivale” minacciando, se si dovesse rendere necessario, di rivolgersi alla Procura.
Il primo cittadino di Gioia Tauro ha chiesto almeno, visto che l’intervento è considerato necessario, che una volta abbattuto il ponte fosse ricostruito sempre nello stesso punto secondo criteri nuovi che rispettino le norme vigenti. Dal momento che esso è sempre stato indispensabile alla città per motivi di viabilità e per il passaggio pedonale.
Ma la Provincia risponde che la ricostruzione del ponte non è possibile al momento poiché si renderebbe necessario un finanziamento specifico e ad hoc che “in atto non è reperibile”.
Non si è fatta attendere la replica del Comune che suggerisce di destinare per l’opera altre somme disponibili o prevedere la ricostruzione nell’ambito dello speciale finanziamento della Regione, che ammonta a 4,5 milioni di euro, per i danni provocati dal Budello il 2 novembre 2010, quando è straripato a seguito delle forti piogge.

redazione@approdonews.it