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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Preso alla stazione di Lamezia Terme con la droga: aveva in una borsa circa 900 grammi di hashish

Preso alla stazione di Lamezia Terme con la droga: aveva in una borsa circa 900 grammi di hashish

Sono stati gli uomini dell’unità cinofila della Guardia di finanza a bloccare un cittadino straniero che aveva nove panetti di stupefacente. Inutile il tentativo di fuga con l’attraversamento dei binari. L’uomo è stato raggiunto e bloccato, quindi i cani antidroga hanno segnalato la presenza della sostanza

 

Preso alla stazione di Lamezia Terme con la droga: aveva in una borsa circa 900 grammi di hashish

Sono stati gli uomini dell’unità cinofila della Guardia di finanza a bloccare un cittadino straniero che aveva nove panetti di stupefacente. Inutile il tentativo di fuga con l’attraversamento dei binari. L’uomo è stato raggiunto e bloccato, quindi i cani antidroga hanno segnalato la presenza della sostanza

 

 

Nella mattinata di ieri, “i cinofili” del gruppo della Guardia di finanza di Lamezia Terme hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalita’ tunisina, per detenzione, a fine di spaccio, di sostanze stupefacenti.

Il soggetto, di nazionalita’ tunisina, tentava invano di eludere il controllo della Guardia di finanza effettuato presso la stazione ferroviaria di Lamezia Terme centrale, attraversando i binari ferroviari e dandosi a precipitosa fuga alla vista dei militari.

Bloccato egualmente dai finanzieri, dopo un breve inseguimento a piedi, il soggetto veniva segnalato dai cani antidroga e, il successivo controllo, permetteva di rinvenire, occultati all’interno di una piccola borsa, 900 grammi di hashish, suddivisi in 9 “panetti” da 100 grammi cadauno.

Immediatamente immobilizzato, il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza di reato per violazione dell’ art.73 del d.p.r. 309/90 e condotto presso la casa circondariale di lamezia terme, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. Lo stupefacente rinvenuto veniva posto sotto sequestro ed inviato agli organi competenti, per i successivi accertamenti di rito.

redazione@approdonews.it