Anziani costretti a fare ore di fila per poi scoprire che i soldi per la pensione sono finiti

Disagi all’ufficio postale di Taurianova, Mdc accoglie le proteste dei cittadini

Anziani costretti a fare ore di fila per poi scoprire che i soldi per la pensione sono finiti

Riceviamo e pubblichiamo:

In questi giorni diversi cittadini si sono rivolti allo sportello del Movimento in difesa del cittadino, rappresentando per l’ennesima volta la frustrazione alla quale sono sottoposti nel momento di riscuotere la loro misera pensione presso l’Ufficio Postale in via Solferino.

Dopo ore di fila educatamente fatta, viene annunciato (a gran voce) dall’impiegato di turno che i soldi sono finiti. L’amarezza, la delusione, l’indignazione che si legge nei loro visi nel raccontarmi l’accaduto è sconfortante. Premesso di quando mi viene riferito, e cioè, la pensione viene riscossa in ordine alfabetico e quest’ultimo collegato a determinati giorni del mese. Ebbene, la domanda postami e nel contempo per chiarezza e rispetto verso coloro che subiscono queste angherie che, questo movimento gira alla c. a. attenzione del direttore è: l’Ufficio, dovrebbe (il condizionale in questo caso non è d’obbligo, ma deve) avere già i soldi per pagare le pensioni in virtù del fatto che esse sono state già programmate; non si può liquidare un anziano nel dire – non ci sono soldi – è demoralizzante ancor più per un anziano. Detto ciò, questo movimento, si appella ancora una volta alla sensibilità del direttore capendo le difficoltà che inaspettatamente si possono verificare nel gestire centinaia di pensioni (ma..se la programmazione ha un suo senso..) non si verifichino per il futuro.

Il responsabile Michele Condello

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