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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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Dimissioni Napolitano, Consiglio regionale il 20 per individuare i “grandi elettori” Per l'elezione dalla Calabria partiranno Oliverio, Scalzo e un rappresentante della minoranza ancora da individuare. Il presidente del consiglio regionale: «Ha sempre operato per il bene del Paese»

Dimissioni Napolitano, Consiglio regionale il 20 per individuare i “grandi elettori” Per l'elezione dalla Calabria partiranno Oliverio, Scalzo e un rappresentante della minoranza ancora da individuare. Il presidente del consiglio regionale: «Ha sempre operato per il bene del Paese»
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CATANZARO – I “grandi elettori” della Calabria per l’elezione del Presidente della Repubblica potrebbero essere indicati dal Consiglio regionale il 20 gennaio prossimo. Per quella data, infatti, è già fissata una seduta dell’assemblea e non è da escludere che all’ordine del giorno possa essere inserita anche l’indicazione dei tre rappresentanti. All’appello, però, mancherebbe un nome solo. Secondo una tradizione consolidata, infatti, i tre “grandi elettori” della Regione Calabria sono i presidenti della Giunta e del Consiglio regionale più un esponente della minoranza. Nel Consiglio del 20 gennaio, quindi, sarà deciso chi partirà dalla Calabria per Roma insieme a Oliverio e a Scalzo.

«La giornata di oggi è entrata nella storia della Repubblica – ha detto proprio il presidente del consiglio regionale – al presidente Napolitano invio i più deferenti saluti a nome del Consiglio regionale che rappresento e dei calabresi tutti. Mi sia consentito auspicare che il successore di Giorgio Napolitano sappia davvero essere il giusto erede di un Presidente che ha saputo meritarsi l’apprezzamento di tutti i cittadini, il consenso e la stima di Capi di Stato e il riconoscimento generale. Napolitano nel corso del suo mandato ha sempre operato per il bene del Paese, cercando anche nei momenti cruciali, di sostenere la politica dell’ascolto e del confronto, interpretando al meglio il ruolo di garante della Costituzione e di rappresentante dell’Unità nazionale».

Giorgio Napolitano ha firmato oggi, alle 10.35, le tre lettere istituzionali che, affidate al segretario generale Donato Marra, comunicano il proprio passo indietro a Palazzo Chigi, Camera e Senato. Le lettere, dunque, hanno ufficializzato le dimissioni da presidente della repubblica da parte di Napolitano.