“Differenziata, sperimentarla in centro storico in estate è folle” E' quanto afferma il senatore Marco Siclari, criticando la decisione del sindaco Falcomatà
«Avviare la raccolta differenziata nel centro storico di Reggio Calabria durante
il periodo di massimo affollamento considerando l’arrivo dell’estate e, quindi, dei
turisti è stata una follia».
Il senatore Marco Siclari, assente per impegni istituzionali sopraggiunti alla conferenza
stampa di questa mattina del gruppo locale di Forza Italia, lancia l’invito al sindaco
Falcomatà ad accogliere la proposta avanzata da Forza Italia tramite Nuccio Pizzimenti,
dirigente del Coordinamento Provinciale Enti – Locali di Forza Italia, Città Metropolitana
di Reggio Calabria.
«Le istanze di cittadini, commercianti e imprenditori reggini raccolte da Pizzimenti
e portate avanti con tenacia e costanza, dimostrano il fallimentare avvio dell’iniziativa
firmata dall’attuale squadra di governo. Non è più una questione di principio ma
è, ormai, evidente l’emergenza sotto diversi punti di vista – ha chiarito Siclari
ribadendo che – Igiene e sanità pubbliche possono essere seriamente compromesse
da scelte azzardate e quanto mai discutibili. Il metodo di raccolta rifiuti “porta
a porta” andava avviato in via sperimentale, per dare tempo ai cittadini di adattarsi
a questo nuovo sistema e tempo alla nuova società di affrontare le criticità, nei
mesi autunnali e non certo d’estate quando il carico di rifiuti aumenta in relazione
all’aumento dei turisti e il caldo aumenta la possibilità la deteriorabilità degli
alimenti e, quindi, la possibilità di vedere scarafaggi e roditori scorrazzare per
la città. A perdere doppiamente è la città: per l’igiene e lo scempio a cui si è
costretti ad assistere nel pieno centro storico e per l’immagina indegna che viene
data della nostra città all’esterno, a chi venendo in vacanza oggi a Reggio troverà
una città sporca e non vorrà più tornarci».
Siclari non le manda a dire e sceglie di affrontare la questione sotto un duplice
aspetto: sanitario e turistico.
«Un plauso va di certo a Pizzimenti per aver portato tutte le istanze dei commercianti
e dei cittadini al centro dell’attenzione politica e a tutti i consiglieri di Forza
Italia e degli altri partiti in dissenso con l’amministrazione che sta rischiando
di compromettere gravemente le sorti della città soprattutto da un punto di vista
turistico. Reggio è una città turistica e il decoro urbano non può essere messo in
discussione e compromesso da scelte avventate. La raccolta rifiuti va ragionata e
programmata secondo le esigenze del territorio, tenendone in considerazione le peculiarità.
L’igiene dei cittadini deve essere una priorità e il sindaco non può farlo passare
in secondo piano. Noi di Forza Italia siamo i primi a volere che Reggio abbia un
sistema di raccolta dei rifiuti differenziata ma deve essere realizzata con metodo
e criterio e, soprattutto, nei tempi giusti. Non si può avviare un processo di sperimentazione
nel centro storico nel periodo di massima affluenza. Un grazie va al Prefetto Michele
di Bari sempre presente e attento a ogni questione che riguarda il nostro territorio,
che sta vigilando su tutta la questione relativa alla raccolta differenziata».
Tornando sulla questione ambientale Siclari ha, infine, chiesto a Falcomatà di non
trascurare la questione dello spostamento degli approdi di Villa San Giovanni.
«Il sindaco deve prendere un impegno serio perché ancora da Reggio manca l’approvazione
per lo spostamento degli approdi a Sud di Villa San Giovanni. Se è vero che vuole
liberare Reggio dal traffico e dall’inquinamento, approvi il progetto già sottoscritto
da Villa e sblocchi quest’iter. La salute dei cittadini e la loro incolumità sono
un punto fermo sul quale non intendo indietreggiare».