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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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Demetrio Cara: “Città metropolitana non sia tabù. Adesso lo sharing sociale” Plauso del Consigliere provinciale all’Associazione “Dynamica - mente” per il progetto “partecipativo”

Demetrio Cara: “Città metropolitana non sia tabù. Adesso lo sharing sociale” Plauso del Consigliere provinciale all’Associazione “Dynamica - mente” per il progetto “partecipativo”
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« Esprimo il plauso dell’Amministrazione Provinciale – sostiene il Consigliere, dott. Demetrio Cara – rispetto al progetto, in itinere, “Città Metropolitana: un percorso collaborativo per modernità ed efficienza” che, da oggi e per il prossimo mese, “interrogherà” gli amministratori degli Enti Locali coinvolti in questo radicale cambiamento istituzionale della Città Metropolitana. Nel nostro mandato, come Ente Provincia, ci siamo spesi in diverse attività di sensibilizzazione sul tema, ma soprattutto di azione concreta che mira allo sviluppo del nostro territorio. Parliamo di attività in network europei, come il Progetto NOSTRA, parliamo di attenzione alla formazione professionale ed alle politiche del lavoro secondo i dettami comunitari. Siamo stati gli unici, ancora, a sedere per lungo tempo ai tavoli con l’altra sponda dello Stretto, quella Messina, con la quale si dovrà necessariamente procedere a governance condivise in tema di trasporti, di cultura, di infrastrutture. Il progetto prevede, finalmente, un percorso di condivisione non solo della percezione, ma di quelle che sono le vision che ciascun soggetto politico ha rispetto all’insieme dei bisogni emergenti a cui il nuovo istituto dovrà fronte: uno “contrappasso” partecipativo che – conclude Demetrio Cara – va a colmare quel vuoto di condivisione che una “certa” politica vorrebbe relegare ai proclami per restare in pochi intimi, i soliti noti, nelle segrete stanze delle spartizioni. In questo modo si depaupererebbe tutto il tesoro di opportunità intrinseche che la Città Metropolitana custodisce e che si dovranno trasformare in servizi e risposte per i nostri concittadini ».