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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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De Angelis: “Il lavoro è la priorità per l’Italia e l’Europa”

De Angelis: “Il lavoro è la priorità per l’Italia e l’Europa”

L’Unione Europea conta i tassi di disoccupazione più alti della sua storia

De Angelis: “Il lavoro è la priorità per l’Italia e l’Europa”

L’Unione Europea conta i tassi di disoccupazione più alti della sua storia

 

“Il lavoro è la priorità per l’Italia e per l’Europa”. Così l’europarlamentare
Francesco De Angelis interviene sulla questione delle politiche occupazionali. “L’Unione
Europea conta i tassi di disoccupazione più alti della sua storia, un problema pressante
che riguarda soprattutto i giovani. Per questo, con il nostro gruppo dei Socialisti
e Democratici, sosteniamo la necessità di un punto di svolta rispetto alla politica
del rigore attuata finora. La riduzione del debito negli stati membri deve essere
accompagnata da investimenti finalizzati al sostegno per i più vulnerabili, come
indicato dall’iniziativa Progressive Economy, in modo da favorire la ripartenza
economica, la crescita e lo sviluppo. L’Europa deve essere di aiuto ai paesi membri
che sono in difficoltà, così come deve essere di aiuto al tessuto economico e produttivo,
stando al fianco delle aziende in crisi. Visti i problemi che stanno vivendo i lavoratori
italiani con la chiusura di numerose imprese, abbiamo bisogno di dare risposte certe
e veloci sul futuro. Per i più giovani, il programma europeo Youth Guarantee è
sicuramente una preziosa opportunità, occorrono parallelamente politiche di coesione,
inclusione e sostegno alle persone non più giovanissime che sono alla ricerca di
lavoro. Anche il governo sta varando una serie di provvedimenti volti a rivitalizzare
il mercato del lavoro e a fornire certezze, il premier Matteo Renzi con il Jobs Act
mira a rilanciare l’occupazione in Italia. Il paese ha bisogno di sapere che la
politica investe sul futuro e le nuove misure che il governo sta attuando sono la
risposta che cercavamo. C’è fiducia sull’operato del governo Renzi e sull’impegno
sul fronte del lavoro: si tratta di un segnale molto positivo per l’Italia e per
l’Europa”.