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Csi, si è svolto il gran galà

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La soddisfazione del presidente reggino Cicciù

Csi, si è svolto il gran galà

La soddisfazione del presidente reggino Cicciù

 

Presso l’Auditorium “Gianni Versace” del CeDir è andato in scena il Gran Galà del CSI di Reggio Calabria: un evento che è ormai un appuntamento fisso nell’agenda degli sportivi. « Per noi il Gran Galà  “Uno Sport per la Vita” – afferma Cicciù – è un grande punto di partenza: ci piace viverlo così, perché non siamo mai sazi di traguardi, soprattutto quando questi sono i sorrisi dei nostri piccoli atleti, la passione degli adulti al loro fianco ». Un’occasione di incontro e di confronto che vede calamitare su Reggio Calabria le attenzioni dei media nazionali: la precedente edizione ha registrato un boom di consensi con un ricco carnet di ospiti.  È importante registrare come a questo evento accorrono giovani e giovanissimi da tutto il comprensorio reggino; di fatti, il Gran Galà è lo spartiacque che separa le gesta della passata edizione, con la premiazione delle società sportive vincitrici, e la  preparazione alla nuova stagione che vedrà oltre 8.000 giovani coinvolti nell’attività del CSI. Anche quest’anno tantissimi sono stati gli  ospiti di rilievo, come Andrea Zorzi , Felice Pulici, Nevio Orlandi, Suor Carolina Iovazzo ( la suora che collaborò  a  Brancaccio con  Don Pino Puglisi). 

 « È davvero entusiasmante – sottolinea ancora Cicciù – come tanti sportivi che si sono contraddistinti nella loro carriera per le loro capacità tecniche sul campo, decidano di investire il loro tempo in una “buona pratica”: quella di credere nello Sport come agente sano di crescita per la società. Noi ci crediamo e negli anni abbiamo riscoperto il gusto di non essere da soli, come per tanto tempo volevano farci credere ».  Al fianco del CSI come sempre anche il CONI Calabria, con la sua espressione nelle persone di Mimmo Praticò e del prof. Giovanni Filocamo per il Coni di Reggio Calabria.  Da tutta la Provincia sono stati premiati oltre mille giovani: 150 le società che sono saliti sul palco a ritirare il riconoscimento. Non solo numeri, ma tanta sana passione per lo Sport vero, quello targato CSI.  Il Gran Galà del Centro Sportivo Italiano è stato un momento di festa per tutti gli atleti che hanno preso parte all’attività sportiva nell’a.s. 2010/2011. Sono stato premiati: la scuola calcio Mirabella nel calcio a 5 Under 10, la calcistica Spinella nel calcio a 5 Under 12, l’Oratorio Salesiano di Bova nel calcio a 5 Under 14 e Allievi, la Pgs Olimpia 2000 nel Calcio a 5 Juniores e Open 15, il Prater nel calcio a 5 Femminile, il gruppo sportivo della Polizia Municipale di Rc nel Basket Open, il San Giorgio nella Pallavolo Mista, il Saline nel calcio a 9 Under 12,  il Palizzi e la scuola calcio Mirabella nel Campionato Polisportivo Under 6, l’Hinterreggio nella Gazzetta Cup Pulcini e nel XIII Memorial Mimmo Mannino, la scuola calcio F. Cozza nella Gazzetta Cup Esordienti, il San Gregorio nel calcio a 7 Open, lo Strani Bagnara nella coppa dei Rioni, l’Immacolata Melitese nell’Oratorio Cup Open, l’Edil Ferr Cittanova nel calcio a 5 Femminile Under 17. Premiata anche la Reggina calcio per la Finale Mondiale del campionato Internazionale Danone Nations Cup 2011.  Tantissimi i premi speciali e le coppe partecipazione per una festa dello sport e della solidarietà.  Alla serata erano  presenti tanti rappresentanti delle  istituzioni dei 16 comuni della Provincia. « L’anno passato ci dicevamo come Reggio città, prima che Reggio sportiva sentisse il bisogno di mirare in alto: come CSI continuiamo su questa strada.  Andare oltre i numeri ( che pur ci confortano e ci entusiasmano ), abbiamo deciso di toccare con mano lo Sport vero». Lo Sport, eticamente inteso, non solo rinnova il suo appeal sulle giovane generazioni, ma addirittura è un fiume in piena che travolge i tristi steccati di una politica del malaffare e disinteressata alle necessità dei piccoli, pure nell’attività sportiva.  « I nostri progetti – sottolinea Cicciù – se non condivisi spesso corrono il rischio di essere “oasi nel deserto”: dobbiamo puntare non solo però nelle grandi manifestazioni a cambiare la rotta: creare un nuovo “welfare” dello Sport, che si dedichi al benessere della cittadinanza giovane ». Un evento fatto di volti e di sorrisi: un momento unico per tutto il panorama nazionale dello Sport; da Reggio Calabria un messaggio chiaro e forte. Qui si fa sul serio e si opera per il bene dei nostri ragazzi, prima di tutto. « Adesso è essenziale – conclude Cicciù,– continuare su questa strada tracciata: la via dello sport etico e dei valori che ci porterà ad incontrare tanti giovani, ma anche tante realtà e istituzioni. Noi non dimentichiamo di essere “da campanile”, come per anni ci hanno tacciato. Perciò ripartiamo proprio da lì, facendo  quadrato sulle nostre origini, ma soprattutto fare forza sulle nostre radici per puntare a crescere e a sviluppare progetti importanti che vedranno coinvolti tutti i ragazzi calabresi nella prossima stagione sportiva ». L’appuntamento è per Mercoledì  26 Ottobre, per un altro evento del “Reggio Calabria Sportinfest 2011”, presso la sala Mons. Ferro della Curia Arcivescovile, dove si discuterà sport e parrocchia con Mons. Mario Lusek Direttore dell’Ufficio Sport della Cei.