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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Crisi porto di Gioia Tauro

Crisi porto di Gioia Tauro

Don Natale Ioculano organizza un momento di preghiera per i lavoratori e per le aziende dello scalo

Crisi porto di Gioia Tauro

Don Natale Ioculano organizza un momento di preghiera per i lavoratori e per le aziende dello scalo

 

Giovedì 16, alle 19, nel piazzale della cappella del Porto di Gioia Tauro, si terrà un momento di preghiera solidale per le aziende interessate dalla crisi e per tutti i lavoratori dello scalo gioiese, organizzato dal cappellano don Natale Ioculano. “Il nostro Vescovo, Mons. Luciano Bux, e noi con lui seguiamo con apprensione quanto sta vivendo il Porto di Gioia Tauro e con esso tutte le aziende e tutti i lavoratori – ha spiegato don Natale -.

Questa situazione interpella la nostra coscienza perciò siamo convinti che in questo preciso momento storico, la cosa più ragionevole da fare è mettere daparte ogni colore politico, ogni sigla sindacale, ogni pregiudizio di sorta ed essere compatti e solidali conl’Azienda e con tutti i lavoratori diretti e dell’indotto.

COME CHIESA IL PORTO C’INTERESSA PERCHE’:

– Perché ci stanno a cuore le persone, quelle che già lavorano e quelle che nel Porto sognano unabuona opportunità per il loro futuro;

– Perché ci sta a cuore la Famiglia che dal lavoro trae formazione e stabilità. Considerando il nucleofamiliare dei circa tremila, che nel Porto e col Porto lavorano, comprendiamo come la crisiinteresserà un numero molto elevato di persone;

– Perché per suo tramite la nostra Terra ha varcato i confini nazionali, testimoniando al mondo interoil bello, il buono e il vero della nostra Regione;

– Perché speriamo che una rinnovata coscienza degli attori dello sviluppo siano più attenti a questarealtà e realizzino le opportunità che il Porto ha già offerto e non si è stati capaci di sfruttare;

– Perché direttamente e indirettamente ha avuto, e ci auguriamo abbia ancora, una ricaduta positivasulla Piana e su buona parte della Calabria. Siamo convinti che realizzare il disegno di Dio implica un essere dentro la storia con lo stesso cuore di Dio. Forti delle parole di Gesù che ci ha invitato a domandare perché il Padre ascolta i suoi figli, pregheremo per il Porto e per tutte le persone che in esso e con esso lavorano. Mediteremo alcuni brani della Laborem Exercens aiutati da don Pino Demasi, Vicario Generale della nostra Diocesi, che presiederà la celebrazione”.

redazione@approdonews.it