Sabato 26 marzo 2022, presso la Libreria Spazio Open di Reggio Calabria, realtà
sempre aperta alla cultura ed al dialogo, si è tenuta la riunione fondativa della Cellula
dell’Associazione Luca Coscioni di Reggio Calabria.
La costituzione della Cellula, resa possibile anche grazie al supporto del direttivo
nazionale ALC e quindi dal segretario Avv. Filomena Gallo e dal tesoriere Marco
Cappato, è frutto dell’azione sinergica di attivisti ed autenticatori, nata tra i “banchi”
dei referendum eutanasia legale e cannabis legale che li ha visti coinvolti nella lunga
e appassionata estate 2021.
Il no della Consulta ai quesiti referendari ha fatto nascere tra gli attivisti ancor di più
l’esigenza di non arrendersi ma al contrario di dover ora più che mai proseguire il
cammino, attivandosi per il riconoscimento dei diritti civili e della libertà di scienza.
Gli obiettivi della cellula reggina, il cui cammino si pone nel solco di quello tracciato
dal Nazionale, riguarderanno in prima istanza: la verifica dell’erogazione delle cure
palliative nella regione Calabria, sollecitare la Regione Calabria ad attuare il D.M.
Lorenzini che prevede la rimborsabilità dei farmaci a base di cannabinoidi, la lotta per
l’abbattimento delle barriere architettoniche.
La cellula inoltre, attraverso convegni, tavoli ed attivismo vuole porsi come attore nel
dialogo costruttivo tra enti e cittadini portando lo “stato dell’arte” dei diritti civili al
centro del dibattito pubblico.
Sarà coordinata dall’Avv. Maria Teresa Prestanicola, quale coordinatore, dal
segretario Francesco Benedetto e dal tesoriere Avv. Silvia Martino.
Il direttivo neocostituito, ha inoltre deciso di conferire al Prof. Demetrio Neri la carica
di presidente onorario.