Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Cosenza, Cicas tutela le imprese della città Forniti dati relativi agli episodi di ricorrente micro e macro criminalità che impediscono un armonico sviluppo del settore

Cosenza, Cicas tutela le imprese della città Forniti dati relativi agli episodi di ricorrente micro e macro criminalità che impediscono un armonico sviluppo del settore
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

L’impatto della CICAS sulla città di Cosenza relativamente ai temi di più stretto interesse sono stati al centro di un incontro organizzativo e programmatico tenuto in un noto albergo cittadino alla presenza di dirigenti nazionali, di settore e territoriali della Confederazione sindacale che tutela le piccole e piccolissime imprese.
Sul tema attualissimo della sicurezza generale della città e particolarmente per gli esercizi commerciali ha relazionato il Responsabile nazionale Sicurezza Cicas dottor Antonio Stranges, fornendo un quadro obiettivo e aggiornato dei dati relativi agli episodi di ricorrente micro e macro criminalità che impediscono un armonico sviluppo del settore. Auspicata da parte di Stranges una più aperta collaborazione tra gli esercenti e le forze dell’ordine per prevenire e reprimere gli atti di vandalismo, intimidatori, estorsivi e di evidente abusivismo che minano alla base la tranquillità economica delle imprese del commercio e dei servizi. Stranges ha invitato la struttura territoriale della Cicas di chiedere un immediato incontro con il prefetto per riportare le proposte e le istanze della categoria e instaurare rapporti di proficua sinergia con le Istituzioni preposte.
È poi intervenuta la Coordinatrice regionale di Cicas Sanità, dottoressa Giovanna D’Ingianna, soffermandosi sull’attuale momento di transizione del sistema sanitario regionale sottoposto al piano di rientro con notevoli ripercussioni negative in tema di occupazione e di rispondenza dei servizi pubblici alla necessità dei cittadini. Per questo motivo sarebbe opportuno una maggiore incidenza del privato convenzionato, beninteso in attività e servizi non sovrapposti al pubblico.
Sul turismo si è particolarmente intrattenuto il Coordinatore provinciale della Cicas, avvocato Marco Morrone, che ha relazionato sulle notevoli opportunità discendenti dalle misure di attuazione dei Pisl regionali e comunitari, non sottacendo le difficoltà del momento, compendiate nella assurda situazione venutasi a manifestare con l’interruzione della viabilità autostradale all’ingresso del territorio calabrese.
È stata poi la volta del Presidente nazionale della Cicas, cavaliere Giorgio Ventura, che ha messo al corrente i partecipanto delle numerose iniziative volte a incrementare il peso contrattuale della Confederazione sia su scala regionale che nazionale. Ventura ha riferito dei notevoli sforzi in atto per ampliare le relazioni sindacali, la base associativa e le convenzioni sottoscritte per meglio aderire alle richieste degli iscritti. Un punto particolarmente avvertito dal Presidente Ventura è stato quello della internazionalizzazione, aspetto che di recente si è posto all’attenzione della struttura e che ha trovato recente applicazioni nei proficui scambi intrapresi con i corrispondenti esteri in Tunisia, Albania e Grecia.
Erano presenti, e hanno attivamente partecipato ai lavori il Consigliere nazionale di presidenza Rocco Anello, il Coordinatore regionale di Cicas Turismo Ernesto Greco, il responsabile provinciale Commercio su Aree pubbliche Gianni Gervasi.