CORIGLIANO C. (Cs) – Forum comunale dei giovani, la
discussione in Consiglio Comunale è stata rimandata perché mancava la
documentazione. Il consigliere di minoranza Francesco MADEO, infatti, non ha
depositato, così come prevede il regolamento consiliare, gli atti presso la
Segreteria Generale. – RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI PREGRESSI, la circolare
emanata dalla Cassa Depositi e Prestiti è pervenuta al Comune pochi giorni
prima della convocazione della Conferenza dei Capigruppo.
È quanto dichiara Pasquale MAGNO, presidente del Consiglio Comunale, precisando che
la richiesta di inserire, tra i punti all’ordine del giorno dell’assise civica del 26 Novembre
scorso, il Forum Comunale dei Giovani è pervenuta in data 19 Novembre.
Ritenendo l’argomento meritevole di discussione e approvazione – continua MAGNO – è
stato inizialmente inserito tra i punti all’ordine del giorno. Ma il consigliere MADEO non si
è più occupato della cosa. Prima di azzardare giudizi negativi – continua il Presidente – e
di additarmi quale Presidente di parte, dando sfogo a polemiche strumentali, sterili e
vacue, il giovane consigliere dovrebbe studiare quello che è il suo ruolo e la sua
funzione e, quindi, leggersi i regolamenti che disciplinano i lavori del Consiglio.
Avrei dovuto consentire un dibattito senza documenti? L’Assise civica non può discutere
solo sulla relazione fatta dal consigliere MADEO. O mente sapendo di mentire oppure
bisogna prendere atto che non è a conoscenza delle leggi.
Per quanto riguarda la RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI PREGRESSI – aggiunge – il
Consigliere MADEO dovrebbe sapere che non vi erano i tempi ragionevoli per
consentire che l’oggetto venisse vagliato. La delibera consiliare doveva essere
depositata in originale entro le ore 17 del 26 Novembre.
Preso atto della protocollazione della richiesta – conclude MAGNO – sollecito il
neofita MADEO, per la prossima volta, ad indirizzarla solo al Presidente della competente
Commissione e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, astenendosi dal
rimetterla alle altre Autorità alle quali non è dovuta per Legge. Ritengo infine offensivo che
mi si additi come Presidente di parte, cosciente come sono di avere svolto e di svolgere
il mio ruolo e le mie funzioni nel pieno rispetto delle leggi, per come in più
occasioni apprezzato e riconosciuto anche e soprattutto dai Gruppi di Minoranza.