Il Tribunale di Palmi – in composizione collegiale (Presidente Dottor Grillone, giudici a latere Dottori Maione e Monforte) – ha accolto la tesi difensiva sostenuta dagli avvocati Domenico Alvaro e Michele Pricoco del Foro di Palmi assolvendo l’imprenditore Giuseppe Mattiani, 81enne di Palmi. L’imputato, nel corso del 2014, era stato rinviato a giudizio con l’accusa di aver indebitamente percepito i contributi Agea per gli anni 2011-2012-2013-2014. L’indagine era scaturita a seguito degli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza di Palmi sotto la direzione della locale Procura.

Dopo aver prestato il consenso alla rinnovazione degli atti del dibattimento, e a conclusione dell’istruttoria svolta, il P.M. della Procura di Palmi ha concluso richiedendo la condanna dell’imputato alla reclusione di un anno. I legali dell’uomo, Alvaro e Pricoco, nel corso di un articolato intervento, sviluppato soprattutto in termini di accertamento della prova, hanno ripercorso ogni singola fase della vicenda giudiziaria rappresentando al Tribunale talune anomalie in tema di accertamento del reato, così come contestato ai sensi dell’articolo 316 ter del codice penale e concludendo per l’assoluzione del loro assistito.

Dopo la Camera di Consiglio, il Tribunale, recependo in pieno le conclusioni rassegnate dai due difensori, ha emesso un verdetto di non colpevolezza di Mattiani assolvendo lo stesso perché il fatto non sussiste.