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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Consiglio Comunale di Taurianova, passa il “Parco della salute” con i voti della maggioranza e di Fratelli d’Italia. I dubbi di Scionti sulla procedura La struttura "turistica-ricettiva" che dovrebbe sorgere nei pressi della frazione di San Martino con un investimento di circa 35 milioni di euro, è stata deliberata con la complicità dei meloniani e il voto contrario del gruppo “Taurianova Futura”

Consiglio Comunale di Taurianova, passa il “Parco della salute” con i voti della maggioranza e di Fratelli d’Italia. I dubbi di Scionti sulla procedura La struttura "turistica-ricettiva" che dovrebbe sorgere nei pressi della frazione di San Martino con un investimento di circa 35 milioni di euro, è stata deliberata con la complicità dei meloniani e il voto contrario del gruppo “Taurianova Futura”

Di GiLar

Ieri un Consiglio Comunale durato poco più di mezzora per affrontare il punto sul cosiddetto “Parco della Salute” che dovrà sorgere nella zona della frazione di San Martino, rinviato nella scorsa seduta del Consiglio Comunale a seguito di alcuni chiarimenti chiesti dalla minoranza. E per l’occasione erano presenti i tecnici comunali che avevano dato un parere positivo per l’insediamento urbanistico e che l’ex sindaco Fabio Scionti aveva posto delle perplessità in merito alla destinazione d’uso diversa da quella in cui dovrebbe sorgere “il complesso turistico”.
I tecnici hanno dichiarato in aula nel loro minuto di intervento nel cosiddetto “all’Esame della proposta di piano esecutivo per la realizzazione di un complesso turistico – ricettivo “Parco della salute” – sito tra la frazione di San Martino e la S.P.1 (Gioia Tauro-Locri)”.
L’ing. Ciccone in poco più di un minuto spiega che come ufficio tecnico era stato analizzato nel 2020 e c’è la “fattibilità tecnica sulla destinazione d’uso”. Stop!
Interviene l’ex sindaco Scionti confermando i dubbi sulla destinazione d’uso del progetto e chiede com’è stata valutato visto che doveva essere “valutato un piano esecutivo convenzionato”, l’ing. Ciccone conferma il piano esecutivo convenzionato “diverso da un piano di lottizzazione”, e il motivo del passaggio al consiglio sarebbe “un preliminare a tutto quello che verrà fatto”, una sorta di “autorizzazione a procedere per poi presentare gli elaborati grafici”.
Interviene il sindaco Biasi in merito alla questione sanitaria in quanto si tratta di un “Parco della salute” e che si riservano poi in futuro di richiedere le autorizzazioni sanitarie alla regione per eventuali attività sanitarie. Nei fatti resta una struttura ricettiva turistica.
Biasi rimarca ancora la questione che se “realizzata sul territorio porta un impulso positivo” come economia del territorio e assunzioni, visto anche in termini di ritorno di immagine, visto i fondi che saranno destinati alla pubblicità. E che si tratta di “un parere preventivo”.
Biasi come nell’altro Consiglio ha chiesto nei fatti una valutazione positiva e unanime da parte del Consiglio Comunale durante il voto del “parere preventivo” alla struttura.
Dopo il sindaco Biasi interviene il consigliere Gallo, componente del nuovo gruppo comunale insieme a Bellantonio (assente) e nelle vesti del nuovo “Keynes” del terzo millennio in un discorso da welfare in un liberismo moderno 2.0, dichiara che voterà a favore perché si tratta di “una cosa davvero importante”.
Erano molto attesi i pareri delle minoranze e prende la parola Prestileo (FdI) e che siccome è un progetto che ha una “caduta” positiva, voterà a favore! Nei fatti Fratelli d’Italia accoglie la proposta del sindaco di votare all’unanimità un progetto definito strategico economicamente.
Restano ancora molti dubbi nelle parole dell’ex sindaco Fabio Scionti che definisce “una procedura non corretta e che si sta facendo un atto con il notaio”, e che lo stesso avrebbe puntato su altro in merito agli sviluppi. E che “non è un atto preliminare”, rimarca la questione che si tratta di un piano di lottizzazione e che aveva “bisogno di un altro iter”.
Inoltre rimarca Scionti che “si tratta di un atto finale che poi istruirà l’ufficio e che non si può votare un atto senza alcuni passaggi”. Scionti ribadisce che non è contrario al progetto e che nei fatti rispetto a prima “è stato cambiato il titolo del progetto, ma contrari a stipulare questa convenzione”. Scionti rimarca una serie di dubbi in merito alla questione tant’è che fa allegare un documento alla delibera in cui vengono descritte diverse “discrepanze” e soprattutto “difformità”. Dichiarando coerentemente a quanto detto nello scorso Consiglio Comunale che il gruppo di “Taurianova Futura” voterà contro il punto in esame.
Il dem Marafioti nel prendere la parola afferma che “non produrrà nessuna esternalità positiva vantaggio al territorio”, confermando quanto dichiarato da Scionti sul voto non favorevole.
Si va al voto e il punto passa con in voti della maggioranza con il supporto dei due voti del gruppo di Fratelli d’Italia (Lazzaro e Prestileo), 11 voti favorevoli e 3 contrari.