Confindustria Reggio Calabria saluta il nuovo Arcivescovo di Reggio-Bova
«Le parole di monsignor Fiorini Morosini siano uno sprone per la nostra comunità»
# Il benvenuto del Rotary Club Reggio Calabria a monsignor Giuseppe Fiorini Morosini
# Candeloro Imbalzano saluta con piacere l’insediamento di monsignor Morosini
# Bilardi: “L’arcivescovo Fiorini Morosini sarà certamente una grande guida per Reggio ed il suo comprensorio”
Confindustria Reggio Calabria saluta il nuovo Arcivescovo di Reggio-Bova
«Le parole di monsignor Fiorini Morosini siano uno sprone per la nostra comunità»
«Con grande emozione e profonda partecipazione emotiva e spirituale abbiamo vissuto la giornata che ha sancito l’avvio del nuovo corso per la Chiesa reggina, sotto la guida di monsignor Giuseppe Fiorini Morosini. L’arcivescovo della nostra diocesi è riuscito da subito a concentrare tutte le attenzioni intorno ai temi che più interessano la nostra comunità». Il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, rivolge il proprio messaggio di benvenuto al nuovo pastore che, accolto da una folla di fedeli, ha fatto il suo ingresso solenne nella Basilica Cattedrale.
«Dell’omelia del nuovo presule – prosegue Cuzzocrea – abbiamo apprezzato in modo particolare il vibrante invito rivolto a tutta la società civile, per un immediato risveglio delle coscienze. In quest’ottica l’azione che intende intraprendere monsignor Fiorini Morosini traccia in modo evidente una linea di continuità con la lunga e proficua missione pastorale condotta dal suo predecessore, monsignor Vittorio Mondello, a cui rinnoviamo il ringraziamento per il suo operato. Il mondo imprenditoriale reggino – sottolinea il presidente di Confindustria – non può che sottoscrivere in pieno quanto affermato dall’arcivescovo nel corso della cerimonia di insediamento. Forte dell’incisiva azione pastorale condotta in un territorio complesso come la Locride, monsignor Fiorini Morosini ha rimarcato l’importanza di una rinnovata capacità di intervento da parte della Chiesa sul fronte della legalità, dell’attenzione alla vita politica della comunità e delle gravi problematiche del lavoro. Un cammino – aggiunge Cuzzocrea – che Confindustria Reggio Calabria intende compiere svolgendo un ruolo da protagonista nell’ambito del rinnovato rapporto che lega la Chiesa alle istituzioni locali. I segnali lanciati da monsignor Fiorini Morosini ci servano da stimolo per proseguire lungo la via del riscatto sociale. Dalle sue parole, cariche di speranza e testimonianza diretta di una limpida visione della realtà, auspichiamo che possa innescarsi l’avvio di una stagione di rinascita segnata da una rinnovata intraprendenza del mondo produttivo reggino e da un più generale riscatto in grado di abbracciare trasversalmente tutto il nostro contesto sociale».
