Assemblea plenaria con ministro D’Alia, confronto sia permanente. Nicolò: “Assemblea presidenti Consigli fatto positivo. Bene approvazione Zes Gioia Tauro, sarebbe volano sviluppo”
Conferenza presidenti Consigli,ok a odg Mediterraneo
Assemblea plenaria con ministro D’Alia, confronto sia permanente. Nicolò: “Assemblea presidenti Consigli fatto positivo. Bene approvazione Zes Gioia Tauro, sarebbe volano sviluppo”
REGGIO CALABRIA – La Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, riunitasi a Reggio Calabria, ha approvato un ordine del giorno su un’azione mirata ad una più incisiva presenza dell’Italia negli spazi di collaborazione e di crescita nel Mediterraneo. Il via libera all’odg è arrivato nel corso dell’Assemblea plenaria. Ai lavori ha preso parte il ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, Giampiero D’Alia. “E’ assolutamente necessario – ha detto il ministro – che il Governo abbia un confronto permanente con le Assemblee legislative regionali, aprendo un canale stabile, fatte salve le prerogative della Conferenza Stato-Regioni. Nel cosiddetto decreto del ‘fare’ sono presenti molti temi sui quali Governo e Consigli regionali devono collaborare, nelle modalità previste e in altre da prevedere con il Ministro e con le strutture del Dipartimento della Funzione pubblica, per il ruolo strategico rivestito dai chi è materialmente estensore di leggi”. “Sono molto gratificato dal fatto che tutti i miei colleghi presidenti dei Consigli regionali – ha affermato il presidente del Consiglio regionale calabrese Francesco Talarico – hanno voluto appoggiare, con la loro approvazione, le richieste al Governo per l’avvio di politiche di partenariato economico, sociale, culturale e umano, che le coinvolgano tutte, con la prospettiva di stabilità e pace con i Paesi dell’area sud del Mediterraneo. La creazione di una Zes (Zona economico speciale) a Gioia Tauro, approvata dal Consiglio regionale della Calabria rappresenta un’opportunità per cogliere al volo le prospettive dell’area mediterranea”. “Ringrazio sentitamente il ministro D’Alia – ha sostenuto il coordinatore dell’organismo Eros Brega – per aver voluto partecipare ai lavori della nostra Conferenza. Abbiamo consegnato ed illustrato al ministro l’ordine del giorno sulle riforme approvato lo scorso 7 giugno sul superamento del bicameralismo perfetto, la riorganizzazione dei livelli di Governo locale, la razionalizzazione funzionale dei ministeri e la prosecuzione del processo di riforma del federalismo fiscale. Abbiamo anche presentato il Manifesto delle assemblee regionali a favore di un impiego diffuso di strumenti e metodi per valutare l’efficacia delle politiche, approvato a Bari di recente tema che da sempre vede il soffermarsi dell’attenzione dei nostri Consigli”.
Nicolò: “Assemblea presidenti Consigli fatto positivo. Bene approvazione Zes Gioia Tauro, sarebbe volano sviluppo”
“E’ stata un’iniziativa prestigiosa per la Calabria e qualificante per il Consiglio regionale”. E’ quanto afferma il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, per il quale è motivo di soddisfazione “aver ospitato la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali che hanno inteso rilanciare l’importanza strategica di quelle tematiche proprie del Mediterraneo cosi fortemente collegate all’identità della città dello Stretto, della Calabria e del Mezzogiorno in generale”. “L’appuntamento reggino – prosegue Nicolò – impreziosito dalla partecipazione del Ministro D’Alia, costituisce un passaggio di snodo di un percorso che dovrà continuare ed essere da tutti noi alimentato per creare processi condivisi nell’ottica dello sviluppo di politiche mediterranee più incisive. Certamente momento costruttivo e concreto in questa direzione, è stata l’approvazione da parte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, dell’ordine del giorno finalizzato ad un’azione mirata per una maggiore presenza dell’Italia negli spazi di collaborazione e di crescita nel Mediterraneo. Una volontà comune e condivisa che viene inoltrata al Governo attraverso un organismo importante e fortemente rappresentativo, quale la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali, che accende i riflettori sulla Zes di Gioia Tauro, la cui proposta di istituzione, che abbiamo approvato all’unanimità nel corso di una recente seduta di Consiglio, auspichiamo trovi adeguato accoglimento e riconoscimento in sede parlamentare ed europea. Volano di sviluppo per l’intera l’economia italiana, la Zes di Gioia Tauro diventerebbe anello di congiunzione strategico tra l’Europa e la Calabria, sempre più proiettata nell’area del Mediterraneo”.
REGGIO CALABRIA – Sono da poco iniziati a Reggio Calabria i lavori della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali e delle Province Autonome, riunita in assemblea plenaria a Palazzo Campanella. In apertura, il presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico ha rivolto un messaggio di benvenuto sottolineando “l’importanza dell’assise chiamata a confrontarsi su temi centrali nell’ambito delle politiche di sviluppo euro-mediterraneo”. Nutrito l’ordine del giorno della seduta della Conferenza – coordinata da Eros Brega, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria – a cui partecipano, oltre al presidente Talarico, i presidenti Nazario Pagano (Abruzzo), Paolo Romano (Campania), Franco Iacop (Friuli Venezia Giulia), Daniele Leodori (Lazio), Raffaele Cattaneo (Lombardia), Vittoriano Solazzi (Marche), Vincenzo Niro (Molise), Valerio Cattaneo (Piemonte), Giovanni Ardizzone (Sicilia), Emily Rini (Valle d’Aosta) e Clodovaldo Ruffato (Veneto). A portare il saluto della Giunta regionale della Calabria, in rappresentanza del Presidente Scopelliti, è stato l’assessore Luigi Fedele. A conclusione dei lavori della Conferenza, alle 12.30, il Ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, Giampiero D’Alia, il presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico ed il coordinatore della Conferenza Eros Brega, incontreranno i giornalisti nell’Aula Commissioni di Palazzo Campanella.