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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Comunali Taurianova: Mimmo Romeo non si presenterà alla prossima tornata elettorale L'ex primo cittadino spiega in una nota i motivi che l'hanno spinto a prendere la sofferta decisione

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Con il presente comunicato stampa intendo annunciare ai miei concittadini la decisione – senza dubbio sofferta – di non ripresentare la mia candidatura alla tornata elettorale, che si svolgerà nel prossimo autunno. Nel mio ultimo intervento ho tra l’altro avuto modo di soffermarmi – con modalità suffragate da circostanziati dettagli – sulle motivazioni adottate dalla commissione di accesso per giungere allo scioglimento comunale, confermate dalla più recente sentenza del TAR del Lazio. Un provvedimento, quest’ultimo, che da una parte lascia cogliere delle evidenti e confermative perplessità, tenendo conto che la mia amministrazione – lungo il suo gestionale percorso – non è stata mai sottoposta ad alcun tipo d’indagine, tantomeno ha ricevuto informativi avvisi di garanzia, in relazione a fatti previsti dalla legge come reati. Il respingente verdetto, dall’altra parte, si espone a una visibile discrepanza, se non altro rispetto all’orientamento giurisprudenziale sentenziato dallo stesso giudice amministrativo, che non ha esitato ad assolvere altri comuni calabresi, malgrado questi presentassero la medesima tipologia di addebiti. Si tratta di una denigratoria iniquità, di fronte alla quale ribadisco – con forza – quando ho avuto modo di annunciare nel contesto del sunnominato intervento: non mi arrenderò in nessun momento, davanti a ogni possibilità di dimostrare l’esatto contrario di quanto è stato decretato! E’ in questa democratica direzione di senso che si svilupperà la mia linea difensiva, che per tale motivo di fondo non intende retrocedere di un solo passo, di fronte a quello che non può non essere definito un accanimento politico – giudiziario, prima di ogni altra cosa mosso a discapito della mia persona. Si tratta, sembra evidente, di un’ostilità che non conosce precedenti, che non ha risparmiato anche la mia famiglia, oltre che la collettività e un’amministrazione che subisce – per l’ennesima volta – l’onta di un decreto diffamatorio. D’altra parte, il carattere eminentemente preventivo – contraddistinguente le ragioni della condanna – si propone come un insulto per tutti, nessuno escluso, nel mentre Roma, oggi simbolo dell’illegalità istituzionalizzata, continua a essere tutelata, incurante dell’infamia di un verdetto di disapprovazione, che porta dentro di sé mille ragioni per essere emesso. Certo, difendersi dal concetto di “prevenzione” sarà piuttosto tortuoso. Non potevano individuare e impiantare altro che tale oltraggioso costrutto, nel tentativo di eliminarmi politicamente! La via della condotta, potenzialmente a rischio, è infatti un processo virtuale, difficile da smontare. Si tratta di una sfida, però, che intendo raccogliere da cittadino libero, senza scudo politico, e nel segno della continuità della difesa della mia onorabilità e di quella della mia città. Le ragioni, pertanto, che mi hanno portato ad assumere tale decisione, nonostante gli incoraggiamenti della cittadinanza a ricandidarmi per ragioni di “riscatto “, si riconoscono nella necessità di riabilitare Taurianova, contestando – da una nuova prospettiva – il contraddicente fardello degli scioglimenti comunali, ovviamente quelli su “commissione”. Ricordo che con la sentenza del TAR è stato sancito – nei fatti – che Taurianova non si allontanerà dal rischio scioglimento per condizionamento mafioso: una disposizione, questa, che la nostra realtà rischia di pagare a vita, a motivo di una legge costruita ad hoc, partorita in altri contesti storici e da motivazioni di fondo radicalmente diverse: che oggi si rivelano essere indistintamente giustizialiste, dunque gravemente penalizzanti, rispetto a una Taurianova che ha scelto di chiudere i conti col passato. Questa mia determinazione la devo, allo stesso tempo, alla correttezza con cui ho sempre esercitato la missione politica. La devo al bene che nutro verso il mio paese, verso tutti quegli elettori che mi hanno eletto sindaco, per ben due volte, e verso quei cittadini che – pur non avendo condiviso il mio programma politico – hanno, sempre e comunque, manifestato un comportamento rispettoso e intellettualmente onesto. Annuncio, ufficialmente e in ultima analisi, che ne’ la mia persona, tantomeno la mia famiglia, parteciperanno alla prossima tornata elettorale. Non si ha intenzione alcuna, più precisamente, di prospettare supporto elettorale verso nessun candidato a sindaco incluso persone riconducibili alla mia precedente amministrazione. Detto in altri termini, sarò totalmente assente – e sotto ogni profilo partecipativo – unitamente al partito del CDU, da me rappresentato!
Detto ciò, ringrazio tutta la cittadinanza taurianovese, i candidati delle liste elettorali che hanno fattivamente contribuito alla mia vittoria, gli amici e i compagni di percorso, che hanno condiviso la mia scelta – sofferta ma in questo momento opportuna, nell’auspicio che presto possa dimostrare, in tutte le sedi giuridiche, che la giustizia è stata calpestata. Nonostante questa mia “ pausa politica “ garantisco alla cittadinanza tutta che non permetterò a nessuno di utilizzare Taurianova a proprio uso e consumo, nessun’ altra scure del boia si abbatterà sulla testa di una comunità perbene!

Domenico Romeo
( già sindaco del comune di Taurianova )