“Terramara”, colpo di scena al processo: Pino Falleti è indagato dalla procura
Lug 16, 2019 - redazione
All’odierna udienza il tribunale ha esaminato i testi Scionti Fabio, Siclari Fausto, Falleti Giuseppe, nonché Nicolosi Concetta, Cosentino Rocco e Sposato Rocco. La parte di maggiore interesse e’ stata quella dell’esame di Scionti e Siclari, all’esito della deposizione dei quali il pm ha chiesto, per ciascuno, trasmissione degli atti per falsa testimonianza. Nei confronti di Giuseppe Falleti, invece, l’esame e’ stato rinviato, per essere il medesimo sentito quale indagato di reato connesso a causa della ipotesi relativa all’invio da parte dell’ex capogruppo del Pd di lettere minatorie a se stesso e a Scionti, presentate agli inquirenti come ricevute da terzi. Di conseguenza, il tribunale ha invitato Falleti a nominare un legale per il prosieguo dell’esame.
All’udienza la difesa di Sposato Francesco e’ stata patrocinata da Luca Cianfaroni e dall’avvocato Guido Contestabile, quale sostituto del legale Maria Rosa Crocitti. L’udienza e’ stata rinviata in prosecuzione al 19 settembre p.v. per l’esame di Francesco Sposato, al termine della istruttoria, ciò è stato possibile grazie alla scelta del rito immediato che ha portato alla relativa celere celebrazione del processo.
Questo processo, ormai, decide anche dell’altro, parallelo, nel quale l’ex assessore Francesco Sposato e’ indagato a piede libero ex art.635 e 435 c.p. aggravati ex art.416 bis 1 cp. Un’udienza importante, dunque, che apre scenari inimmaginabili fino ad ora.