banner bcc calabria

Coesi per i randagi della città

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il Coordinamento reggino per i randagi (Corr) ha sostenuto ieri il sit in lanciato da Dacci una zampa onlus, consegnando ai Commissari un documento condiviso di richieste e diritti. Lunedì sarà comunicata la data definitiva per l’apertura del tavolo di discussione con i Commissari per la risoluzione del problema

Coesi per i randagi della città

Il Coordinamento reggino per i randagi (Corr) ha sostenuto ieri il sit in lanciato da Dacci una zampa onlus, consegnando ai Commissari un documento condiviso di richieste e diritti. Lunedì sarà comunicata la data definitiva per l’apertura del tavolo di discussione con i Commissari per la risoluzione del problema

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri mattina il neo costituito CooRR – Coordinamento Reggino per i Randagi – assieme a un folto numero
di cittadini convinti che il recupero degli spazi pubblici passi principalmente da una gestione corretta e
trasparente di ogni fenomeno deviante, ha sostenuto il sit-in organizzato da Dacci una Zampa che aveva
come obiettivo l’incontro con i Commissari per l’apertura di un tavolo di discussione sul tema del
randagismo in città e in provincia.
I volontari, con bandiere e striscioni, hanno atteso fuori da Palazzo San Giorgio l’attenzione delle Istituzioni.
Attenzione che non ha tardato ad arrivare: il dottor Tommaso Cotronei, responsabile servizio staff
Commissione Straordinaria, dopo aver ascoltato il loro appello e dopo aver ricevuto il documento di
richiesta – stilato in punti – da consegnare ai Commissari, ha garantito al CooRR un incontro con gli stessi
entro la fine della prossima settimana, per discutere quanto di loro competenza. Lunedì 24 giugno sarà
comunicata la data definitiva della convocazione.
L’incontro servirà per discutere un tema fino a oggi troppo trascurato dalle Istituzioni: il tema del
randagismo e la sua risoluzione. Il Coordinamento ha predisposto, nel documento che è stato consegnato,
una serie di punti nei quali si espongono percorsi pragmatici al fine di realizzare una gestione del fenomeno
tesa a risolvere ‘definitivamente’ il problema e ad eliminare ogni tipo di speculazione, scongiurando una
volta per tutte il dilagare delle zoo-mafie.
Contestualmente, fuori dalla Sede Comunale, altri componenti dello stesso CooRR incontravano il
Governatore Scopelliti – Autorità Sanitaria Regionale – che, dopo avere preso atto, a mezzo delle parole dei
volontari, della condizione dei nostri randagi, ha anch’egli accordato un ulteriore colloquio al CooRR,
garantendo che l’incontro avverrà entro 15 giorni dal ricevimento – presso la sede del Consiglio Regionale –
di formale richiesta scritta per lo stesso da parte del Coordinamento.
Il CooRR si ritiene soddisfatto dell’esito di questa giornata: le Istituzioni, prendendo atto della situazione
randagismo che diviene sempre più grave – e surrogata in via suppletiva da associazioni e volontari – si sono
dimostrate oggi disponibili al dialogo e alla risoluzione della stessa.
Il CooRR ha da poco iniziato il suo cammino in aiuto dei randagi.
Consapevole che il percorso non sarà totalmente in discesa, non mollerà assolutamente: il suo intento
rimane quello di raggiungere la risoluzione del problema in tempi brevi e definiti.
NEL FRATTEMPO I RANDAGI MUOIONO: NON SI PUÒ PIÙ ASPETTARE!!!
CooRR – Coordinamento Reggino per i Randagi