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TAURIANOVA (RC), SABATO 11 MAGGIO 2024

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Cittanova, si è svolto convegno sull’agricoltura La Bcc punta al rilancio del comparto primario calabrese

Cittanova, si è svolto convegno sull’agricoltura La Bcc punta al rilancio del comparto primario calabrese
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Diamo “Credito” all’Agricoltura non è stato solo un convegno, ma è l’identità della sfida lanciata dalla BCC per il rilancio del comparto primario calabrese. L’appuntamento, organizzato e promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, ha centrato l’obiettivo prefissato: ovvero, alzare l’attenzione sulle problematiche dell’economia rurale del territorio e aprire nuove prospettive in vista dell’avvio della fase operativa del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. Strumento strategico, questo, che dovrà servire a far crescere ulteriormente l’agricoltura calabrese. Le idee e le competenze dei relatori, inoltre, hanno disegnato il quadro complessivo all’interno del quale la BCC intende investire dando credito alle progettualità virtuose del settore.
Il tavolo – Presenti al tavolo di presidenza, all’interno della Sala Convegni del Centro Congressi “Giulio Cosentino” di Cittanova, il Presidente del Credito Cooperativo di Cittanova dott. Giuseppe Cosentino, il Direttore Generale BCC di Cittanova dott. Francesco Intrieri, il Presidente regionale ANGA dott. Giuseppe Barbaro, il Presidente regionale giovani agricoltori Coldiretti dott. Daniele Perrone, il consigliere ISMEA on. Francesco Laratta. E, ancora, il Direttore di Confagricoltura – Reggio Calabria dott. Angelo Politi, il Direttore di Cordiretti di Cosenza dott. Francesco Cosentino, il Responsabile crediti ISMEA dott. Roberto Milletti, il Presidente di Agrifidi dott. Mario Caligiuri, il responsabile di Calabria Creditagri dott. Gianfranco Gentile.
I temi – “L’agricoltura è settore strategico per l’economia calabrese – è stato spiegato – e ne rappresenta il traino. Eppure il Psr 2007/2013 non ha consentito di centrare gli obiettivi per come previsto”. Secondo i relatori “Servono semplificazione e sburocratizzazione, e serve la massima accessibilità ai fondi. Dobbiamo capire le ragioni che non hanno consentito al vecchio programma di andare per il verso giusto e rimuoverle”. Altre richieste degli imprenditori, i tempi certi per gli adempimenti burocratici, maggiori opportunità per la formazione e maggiore facilità di accesso al credito.
Credito al coraggio – «Il tema è fondamentale – ha spiegato il presidente della Bcc di Cittanova Giuseppe Cosentino – e la BCC può fare tanto in questo senso. Non dimentichiamo che la nostra esperienza nasce con le “casse rurali”. Ma, detto questo, per investire abbiamo bisogno di imprenditori che hanno un progetto di produzione ambizioso e serio. In questo caso, la banca è dalla sua parte e lo sosterrà con forza». Concetto ripreso dal direttore generale del Credito Cooperativo di Cittanova Francesco Intrieri. «Dobbiamo utilizzare bene questi strumenti messi in campo per il rilancio dell’agricoltura – ha affermato – e dobbiamo farlo aprendoci al territorio e ai soci. Noi, in questo periodo di cresi, investiamo nel coraggio e lanciamo una sfida, ovvero diamo “credito” all’agricoltura».