Credo che in questi ultimi giorni come riportato dalla stampa locale, stanno andando avanti le trattative tra i partiti e le amministrazioni comunali in vista delle elezioni de per il consiglio metropolitano che avverrà il 7 agosto C.A. e mi pare che da parte dei partiti non sono colte queste opportunità come momento di unificazione del territorio e rappresentanza, ma per molti coincide solo per portare i propri rappresentanti all’interno del consiglio metropolitano, senza tenere conto della situazione attuale della nostra provincia. Io credo che oggi la classe politica dovrebbe prima di tutto far conoscere ai cittadini che oggi a mio avviso, sono distanti nel partecipare alle scelte del futuro consiglio metropolitano perché non coinvolti alla discussione anche in mancanza di temi che vedano l’attuazione e la nascita del consiglio. In tal senso credo che parlare di sviluppo locale, di trasporti ferrovie, aeroporto, della Porto di Gioia Tauro come strumento di rilancio di un’intera economia e della riqualificazione urbanistica e unione dei nostri comuni con priorità quelli dell’entroterra che rischiano di scomparire, con il rilancio di settori importanti quali: agricoltura, artigianato, commercio e del turismo locale.
Comunque penso che si dovevano coinvolgere più i cittadini e aprire un dibattito che veda impegnate le istituzioni e associazioni di categoria i sindacati per far in modo che questo nuovo strumento di rappresentanza istituzionale accolga le domande che portino tutti a un lavoro per attuare un progetto che veda il rilancio e la crescita del nostro territorio. Spero che questo avvenga al più presto.
Rosario Antipasqua
VICE DIRETTORE CONFESERCENTI