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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 18 APRILE 2024

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Cisl FP, Eroi a tempo, Creditori abbandonati e dimenticati E’ proprio il caso di dirlo, considerato che è stato liquidato solo il fondo del 2016 per il Comparto e che per la Dirigenza Medica, Veterinaria e SPTA, anche i residui 2010-2015

Cisl FP, Eroi a tempo, Creditori abbandonati e dimenticati E’ proprio il caso di dirlo, considerato che è stato liquidato solo il fondo del 2016 per il Comparto e che per la Dirigenza Medica, Veterinaria e SPTA, anche i residui 2010-2015

E’ proprio il caso di dirlo, considerato che è stato liquidato solo il fondo del 2016 per il Comparto e che per la Dirigenza Medica, Veterinaria e SPTA, anche i residui 2010-2015.
Si è preso atto della certificazione del Fondo 2017, sia per il Comparto che per la Dirigenza e visto che è possibile, come già fatto in precedenza, a stretto giro di posta elettronica si può concludere la contrattazione di cui il confronto si era già avviato, per fermarsi inspiegabilmente al 2016.
Si è verificata la disponibilità economica per l’applicazione della progressione Orizzontale e Verticale, non si ricevono i buoni mensa dal 01/05/2016 e si è chiesta più volte la revoca del regolamento unilaterale per il quale non si è mai giunti alla stipula dell’Accordo.
Si è chiesto quindi con urgenza attraverso una lettera inviata al Sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria e alla Commissione Straordinaria dell’ASP di Reggio Calabria, di avviare le procedure, come fatto per il 2016, a stretto giro di Mail, per completare la fase di confronto ed inserire nella busta paga del mese corrente i residui del 2010-2015, la parte variabile del 2017 e l’avvio del confronto per la progressione economica Orizzontale, Verticale, l’accordo mensa, l’indennità per il cambio di divisa e l’accordo per l’affidamento degli incarichi di funzione.
Continuare a mantenere questo stato di cose equivale a far permanere l’illegalità, non avviare immediatamente il confronto anche con procedure alternative(mail e videoconferenze), equivale a far permanere la mancanza di trasparenza che ha messo in ginocchio l’ASP di Reggio Calabria.
Si è chiesto l’intervento autorevole di Sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria, per riportare alla normalità l’applicazione del CCNL Nazionale e la Contrattazione Decentrata, tenuto conto che tale inadempienza incide negativamente sull’operatività(affidamento di incarichi) e sul bilancio dell’ASP per effetto del contenzioso che di conseguenza si è generato e continuerà a generarsi, vedendo come al solito l’Azienda soccombente.
I “pochi” e “martoriati” Lavoratori di questa ASP che con notevole inferiorità numerica e di mezzi a disposizione stanno facendo fronte all’emergenza in atto, non chiedono l’impossibile ma solo ciò che da anni è stato negato a chi solamente oggi e sicuramente per pochissimo tempo ancora, viene considerato “Eroe” e dimenticato appena assolto il proprio dovere con ogni rischio derivante.
Dopo aver subito per anni gli effetti del fuori controllo, delle dimenticanze “volute”, della mancanza delle regole, della disorganizzazione, dei diritti negati, la legalità e la trasparenza sono condizioni dovute e pretese dai Lavoratori, che ognuno faccia il proprio dovere e che lo faccia subito.