Cinquefrondi, nasce il Gap Piana
Vari movimenti politici daranno vita ai gruppi d’acquisto solidali e popolari
di DANILO LORIA
Cinquefrondi, nasce il Gap Piana
Vari movimenti politici daranno vita ai gruppi d’acquisto solidali e popolari
di Danilo Loria
CINQUEFRONDI (RC): Dopo incontri, riunioni e discussioni, domani nasce ufficialmente il Gap Piana nella cittadina pianigiana. I gruppi d’acquisto solidali e popolari è una nuova forma di associazionismo e di consumo consapevole ed ha una serie di riscontri favorevoli sia per il consumatore che per il produttore. Dal lato del consumatore, oltre alle relazioni sociali che vengono a stabilirsi, c’è un risparmio sui costi di acquisto, una maggiore garanzia di origine e di qualità, l’accesso a prodotti e servizi non disponibili localmente ma ottenibili in ragione dei maggiori quantitativi ordinati. Dal lato del produttore c’è la tranquillità di poter lavorare senza l’assillo della vendita ma anzi, spesso lavorare sul prenotato o già venduto, eliminare i costi di rappresentanza e distribuzione. In sostanza il tutto si basa sulla cosiddetta “filiera corta”: ossia dal produttore direttamente al consumatore.
Il Gap nel nostro territorio nasce dall’idea della rete dei movimenti che opera nella Piana di Gioia Tauro e che vede come protagonisti il Kollettivo Onda Rossa di Cinquefrondi, l’associazione Mammalucco di Taurianova, Rinascita per Cinquefrondi, AfriCalabria di Rosarno, la Flai-Cgil, Equosud, San Ferdinando in Movimento, il Sul lavoratori del porto e l’Arci di San Pietro di Caridà.
L’iniziativa di presentazione del Gasp, che si terrà in piazza della Repubblica a Cinquefrondi sin dal mattino, vedrà la partecipazione di portuali, lavoratori, agricoltori, migranti e vedrà la presenza di un membro della rete nazionale Gap che presenterà la “nuova pratica sociale”. La giornata, dopo il pranzo sociale ed un assemblea pubblica pomeridiana sulle lotte e conflitti del territorio della Piana, si concluderà con la proiezione del film “In attesa dell’avvento” di Arturo Lavorato e Felice D’Agostino, film vincitore al Festival del cinema di Venezia del premio “Orizzonti”. Infine, hanno aderito a questa “nuova” forma di cooperazione sociale anche vari istituzionali: in primis il consigliere provinciale Giuseppe Longo ma anche i consiglieri comunali Giorgia Sorace di Polistena e Flavio Loria e Michele Conia di Cinquefrondi.
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