di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – Ricordare per dare valore ad un sacrificio involontario e tragico come quello sella Shoah e per tenere vivo il senso di un mai più. Anche l’amministrazione comunale – già attiva sul fronte della collaborazione con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ed alla Rete dei Comuni Solidali e gemellata con Kobane – commemora il Giorno della Memoria attraverso un incontro intitolato “Il presente e le ferite del passato” in sinergia con i volontari del Servizio Civile Nazionale per fare il punto sul filo rosso che lega passato e presente anche grazie alla proiezione presso la sala consiliare del docufilm “Dachau” di Enrico Vanzini, soldato italiano sopravvissuto al lager nazista di Dachau e testimone diretto dell’Olocausto, della barbarie dei campi di concentramento, dello strazio delle camere a gas e della vergogna dei forni crematori. Una testimonianza “per ricordare alle generazioni ai giovani una delle pagine più tristi della nostra storia, e promuovere i valori della pace e della tolleranza” hanno riferito il sindaco Michele Conia e l’assessore alla Pace, Roberta Manfrida. Nel corso della mattinata, dopo la proiezione del documentario, seguirà un dibattito con gli alunni delle scuole cittadine.