La Segretaria Provinciale UIL FPL ha scritto una lettera al commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria circa la paventata chiusura dell’ospedale di Polistena. Ecco la missiva:
Al dott. Santo Gioffrè
Commissario Straordinario ASP R.C.
Al dott. Salvatore Barillaro
Direttore Sanitario ASP R.C.
Commissario ad acta PdR
Regione Calabria
E p.c. Alla Procura della Repubblica di Palmi
Loro Sedi
Oggetto: Criticità nell’erogazione dei LEA, nota DS Polistena prot. n. 41426 del 10 giugno 2015.-
La nota indicata, a firma del dirigente sanitario di presidio è l’ultimo atto di una serie che di fatto svuotano e sanciscono la chiusura dell’ospedale di Polistena, ma di tutta l’offerta sanitaria pubblica nella piana di Goia Tauro.
La paventata disattivazione totale/parziale di sette unità operative, tra l’altro intimamente connesse tra loro, è la palese dimostrazione che chi dovrebbe sovrintendere alla organizzazione dei servizi ed alla allocazione delle risorse non è in grado di affrontare con la lungimiranza del caso, le problematiche di una struttura ospedaliera.
In ogni caso i numeri di personale, eccezion fatta per gli OSS (a tal riguardo utilizzando impropriamente i fornitori del servizio di pulizie) non crediamo che infermieri con rapporto di due a posto letto e medici uno a posto letto, possano consentire di annunciare “che l’offerta di prestazioni sanitarie dovrà essere , per scelta obbligata, contratta” disponendo la chiusura delle attività in due uu.oo. la sospensione di altre cinque attività e di fatto chiudendo l’intero nosocomio.
Ammesso e non concesso che il numero di personale sia esiguo, non capiamo come nel corso degli anni sia stato possibile trasferire personale di supporto in organico nel p.o. di Polistena, professionisti sanitari ed anche medici nei posti più disparati utilizzandoli spesso in altri compiti, solo con la logica di favorire ora questo ora quell’ amico.
E’ evidente che responsabilità di questo genere non possono che ricadere in capo a chi come il dirigente di presidio, dott. Carrerra, li ha messe in atto non trovando soluzioni alternative ma la soluzione non può essere la riduzione dell’offerta sanitaria a scapito dei pazienti.
E’ evidente che un piano di razionalizzazione dell’utilizzazione del personale sia necessario, ma bisogna partire dalla restituzione di tutti ai propri compiti di assunzione, siano essi medici, professionisti sanitari, eccetera, nel rispetto delle normative contrattuali vigenti.
Per la situazione sopra descritta e per tutte le inefficienze carenze esistenti all’interno dell’ospedale spoke di Polistena, si convoca per giovedì 18 p.v. ,una conferenza stampa sulla situazione delle criticità ospedaliere, h 10.30, sala Direzione Amministrativa.
La Segretaria Provinciale UIL FPL
Nuccio Azzarà
Nicola Simone
Francesco Politanò