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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Centro dialisi, politica Taurianova va dietro la lavagna Le parole di Pino Pardo, presidente del comitato "Pro-Centro Dialisi Taurianova": "Abbiamo ottenuto tutto autonomamente, nessuno si deve prendere meriti"

Centro dialisi, politica Taurianova va dietro la lavagna Le parole di Pino Pardo, presidente del comitato "Pro-Centro Dialisi Taurianova": "Abbiamo ottenuto tutto autonomamente, nessuno si deve prendere meriti"
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Prima uscita pubblica del comitato “Pro-Centro Dialisi Taurianova”. Nella giornata di ieri, infatti, il sodalizio guidato da Pino Pardo ha organizzato una conferenza stampa per fare il punto sulle tante azioni messe in campo per salvaguardare il diritto alla salute nell’area della Piana di Gioia Tauro. Pardo, affiancato dalla vicepresidente del comitato Claudia Lentini e dal segretario Salvatore Spinoso, ha voluto mettere i puntini sulle “i” in merito alla paternità dei risultati ottenuti dal gruppo che, dal momento della sua costituzione, dopo un sit-in pacifico di protesta organizzato nei giorni precedenti alla nascita di questo soggetto di resistenza contro le tante criticità della dialisi taurianovese, è riuscito a riscuotere numerose adesioni da parte di persone che intendono battagliare per il ritorno alla normale funzionalità del presidio.

L’excursus della campagna di sensibilizzazione portata avanti affinché si dessero risposte alle carenze di personale nella struttura taurianovese, nella quale spiccano gli incontri con il vescovo Francesco Milito della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi e, in ultima istanza, l’incontro a Reggio Calabria con il Prefetto Vicario Anna Aurora Colosimo, ha raggiunto il punto più alto quando è stata data comunicazione, nonostante l’inoperosità delle istituzioni, aspetto che, nell’analisi di Pardo, ha contraddistinto questo biennio con l’acqua alla gola del centro dialisi di Taurianova, degli impegni concreti predisposti per colmare le carenze del sito dedito ai trattamenti emodialitici: l’assunzione di tre nuovi medici, di un infermiere e di un operatore socio-sanitario.

In virtù del grande risultato raggiunto, che premia l’impegno profuso per la difesa di questo fiore all’occhiello del sistema sanitario calabrese, il leader di “Pro-Centro Dialisi Taurianova”, che durante il suo intervento non ha risparmiato frecciatine a coloro che adesso vogliono scalare la vetta della gloria salendo sul carro dei vincitori, parlando, inoltre, di una lettera “fredda” ricevuta dal sindaco Fabio Scionti, ha messo dietro la lavagna i rappresentanti del civico consesso taurianovese, “colpevoli” di aver confinato nelle ultime pagine dell’agenda politica locale le misure per tutelare le cure dialitiche: «Abbiamo ottenuto tutto autonomamente – ha dichiarato Pino Pardo -, nessuno si deve prendere dei meriti che non gli competono. Nessuno speculi con i malati della struttura, nemmeno la politica: giù le mani dal centro dialisi».

(C.N.)