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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 09 OTTOBRE 2024

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Celebrazione della Virgo Fidelis e dell’82° anniversario battaglia Culqualber e della giornata dell’orfano Falcomatà al Duomo alla celebrazione della Virgo Fidelis: "Gratitudine a chi veste una divisa per servire lo Stato e i cittadini"

Celebrazione della Virgo Fidelis e dell’82° anniversario battaglia Culqualber e della giornata dell’orfano Falcomatà al Duomo alla celebrazione della Virgo Fidelis: "Gratitudine a chi veste una divisa per servire lo Stato e i cittadini"

Questa mattina, presso il Duomo di Reggio Calabria, è stata celebrata la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La funzione religiosa è stata officiata da S.E.R. Mons. Fortunato Morrone, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Reggio Calabria – Bova, alla presenza di numerose autorità civili, militari, religiose e della magistratura del distretto reggino. Non hanno fatto mancare la loro presenza le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’Arma e quella degli studenti di vari istituti insieme ad una folta presenza di Carabinieri in servizio ed in congedo con i loro familiari.
La scelta della “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è ispirata alla fedeltà propria di ogni soldato che serve la Patria, che diventa caratteristica peculiare dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”.
La celebrazione della “VIRGO FIDELIS”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, ricade annualmente il 21 novembre, data della Battaglia di “Culqualber”. Il 21 novembre è, infatti, la ricorrenza di un glorioso fatto d’armi, avvenuto nel 1941 in Africa, durante la Seconda Guerra Mondiale, che si concretizzò nell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri. Per quell’atto di eroismo, fu conferita alla Bandiera dell’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
In ricordo dello stesso evento, Papa Pio XII, nel 1949, ha riconosciuto la Vergine Maria, con il titolo di “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Nell’occasione, il Comando Generale bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Patrona dei Carabinieri e a vincerlo fu lo scultore Giuliano LEOPARDI, che rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, leggeva in un libro le parole profetiche dell’apocalisse “SII FEDELE SINO ALLA MORTE”.
Virgo Fidelis è il titolo di onore e di lode con il quale la Chiesa invoca la Madonna, Maria madre di Gesù, nelle Litanie Lauretane. Titolo che insigni cultori Mariani dimostrano risalire al periodo compreso tra l’XI – XII secolo e che esprime tutto il significato della vita di Maria e della Sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidataLe da Dio.
La diffusione e l’affermazione del culto alla “Vergine Fedele” si è così accostata con “l’Arma Benemerita”, in un binomio che evoca rassicurazione e fiducia nel cuore degli italiani, sentimenti dai quali, ora più che mai, non si può prescindere.

Il sindaco della Città Metropolitana ha preso parte alla celebrazione della Santa patrona dell’Arma dei Carabinieri

Il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha preso parte, questa mattina, alla celebrazione della messa della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. La funzione è stata celebrata al Duomo dall’arcivescovo metropolita Fortunato Morrone, alla presenza delle massime autorità civili, della magistratura e delle forze dell’ordine della città.
“I Carabinieri, insieme alle altre forze dell’ordine – ha detto il primo cittadino – rappresentano una preziosa risorsa per tutti noi, sono un punto di riferimento altamente qualificato nel contrasto alla criminalità organizzata. In questa giornata particolare, della Virgo Fidelis, ci accomuna anche la venerazione alla Vergine Maria della Consolazione, Santa Patrona della città di Reggio Calabria. Il nostro ringraziamento – ha concluso Falcomatà – lo rivolgiamo e rinnoviamo a tutti coloro che quotidianamente, vestono una divisa, al servizio dello Stato e di tutti i cittadini”.