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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Caso Cavallerizza, Geraci: “Quella del Pd e’ disinformazione, il finanziamento mai perfezionatosi fino al 2013”

Continua il sindaco di Corgliano: “Non serve questo modo di opposizione”

Caso Cavallerizza Geraci: “Quella del Pd e’ disinformazione, il finanziamento mai perfezionatosi fino al 2013”

Continua il sindaco di Corgliano: “Non serve questo modo di opposizione”

 

 

CORIGLIANO (Cs) – Completamento di opere di consolidamento, viabilità ed arredo urbano dell’area circostante il Castello Ducale (in località CAVALLERIZZA), non vi è, come abbiamo già spiegato, alcun finanziamento perso per responsabilità dell’attuale Esecutivo GERACI, al cui merito va semmai ascritto l’essersi interessato all’annosa e mai risolta questione sin dal giorno successivo al suo insediamento. Purtroppo, anche su questa vicenda, sulla quale non vi è alcun mistero da svelare, il PD ha preferito il metodo della strumentalizzazione e della disinformazione.

A smentire seccamente ricostruzioni, numeri e addebiti di responsabilità infondati, emersi nella conferenza stampa del PD di ieri (martedì 12 agosto), è il Sindaco Giuseppe GERACI per il quale questo modo di fare opposizione, finalizzato soltanto a confondere la cittadinanza per creare polemiche sterili, non serve alla dialettica politica né tanto meno alla nostra comunità, in particolare in questo grave momento di crisi.

Sull’intero iter amministrativo partito nel 2009, e sul quale il capogruppo consiliare di maggioranza Antonio ASCENTE aveva già puntualmente fornito ogni chiarimento necessario al capogruppo del PD Gianni SPEZZANO, i fatti sono talmente chiari da non poter prestarsi a nessun equivoco.

Nel novembre del 2009 il Comune di Corigliano acquisisce la comunicazione relativa alla delibera di Giunta Regionale dell’agosto 2009 con la quale Corigliano veniva riconosciuta beneficiaria di un contributo costante della durata di 15 anni per la realizzazione degli interventi citati. Nella comunicazione vengono esplicitate le condizioni da rispettare e la documentazione da inviare, per l’accesso a quel finanziamento, nel termine perentorio di 180 giorni. Il quadro economico prevedeva un investimento complessivo di 2.600.000 euro (e non di 3.750.000 come dichiarato dal PD in conferenza stampa), di cui soltanto 1.500.000 euro per lavori.

A giugno del 2010, ben oltre quindi il termine perentorio dei 180 giorni prescritti per il perfezionamento del finanziamento, non essendo stato presentato ancora alcun progetto esecutivo, l’allora Amministrazione Comunale richiede alla Regione una prima proroga del finanziamento (che rimane senza riscontri) e successivamente avvia le procedure di gara per l’affidamento ai progettisti.

Nel corso del 2011 la Commissione straordinaria porta a compimento la gara, affidando la realizzazione dell’esecutivo che sin da subito si rivela però oggetto di ampie divergenze da parte di comitati cittadini e forze politiche. Su tutte e tre le diverse proposte alternative emerse e che per più di un anno sono oggetto di acceso dibattito cittadino, nell’aprile del 2012 si esprime negativamente la Soprintendenza peri Beni Architettonici e Paesaggistici, sottolineando tra le altre cose che esse “creerebbero forti manomissioni ad un tessuto edi8lizio che nel suo insieme riveste un carattere di grande valore storico, urbanistico e paesaggistico da conservare”. – A giugno dello stesso anno, di fronte al permanere dello stallo sulla vicenda, la Commissione straordinaria presso il Comune di Corigliano richiede una seconda proroga alla Regione Calabria, alla quale continuano a non seguire riscontri di nessun tipo.

Esattamente un anno dopo, nel giugno del 2013, appena insediatosi, il neo Sindaco Giuseppe GERACI si reca personalmente ed appositamente presso l’assessorato regionale ai lavori pubblici per chiedere lumi e sbloccare l’iter pendente da anni. Ed è in quella circostanza che la Regione Calabria comunica che, dei 2.600.000 euro originariamente previsti per il finanziamento della CAVALLERIZZA, concesso nel 2008 ma mai perfezionatosi fino al 2013, non rimanevano che 250.000 euro, subito recuperati e investiti dall’Amministrazione Comunale per il completamento di Palazzo BIANCHI per il quale si è in attesa del via libera da parte della Prefettura. Senza voler mettere in discussione, infine, la buona fede del consigliere SPEZZANO quando fa appello all’Amministrazione Comunale per una maggiore collaborazione, sottolineando tuttavia che ad oggi l’Esecutivo non ha avuto l’onore ed il piacere di ricevere una dicasi una proposta da parte del capogruppo del PD, si coglie l’occasione per chiedere pubblicamente allo stesso di rendere noti gli eventuali finanziamenti persi di cui parla e di cui si è all’oscuro!