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Case in fitto, Molochio regina della Calabria

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20090210 - ROMA - FIN - CASA: CGIL-SUNIA; ALLARME AFFITTI E CALO AIUTI PUBBLICI. Cartelli di affittasi, in una immagine di repertorio. La crisi e' ancora piu' pesante per chi vive in affitto. Aumenta infatti il canone medio e cresce il numero di famiglie che, non potendo acquistare una casa, cerca di concludere un contatto di locazione, ma diminuiscono le risorse pubbliche a sostegno degli inquilini con redditi bassi. Secondo la ricerca presentata oggi da Cgil e Sunia (Sindacato nazionale unitario inquilini e assegnatari) in dieci anni, dal 1999, i prezzi degli affitti sono cresciuti fino al 145% nelle grandi citta'. Attualmente il canone medio e' di 1.100 euro al mese, mentre per i contratti in corso il prezzo medio e' di 740 euro, e solo il 15% dei contratti viene agevolato dallo Stato. Cosi' che l'incidenza sul reddito della spesa per l'affitto continua a rimanere alta, sopra il 50%. ANSA/ISABELLA BONOTTO/DRN


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CATANZARO – E’ Molochio il comune calabrese dove più famiglie vivono in affitto, con quasi tre nuclei su dieci (28,1%): un dato superiore alla media nazionale (17,9%) e più del doppio di quella regionale (13,7%). Lo rileva un’analisi del franchising immobiliare Solo Affitti. Seguono a distanza Santo Stefano in Aspromonte (24,4%) e Cosenza (23,9%). Locazioni al top anche a Reggio (23,7%), Sinopoli (22,2%), Caraffa di Catanzaro (20,9%), Tropea (20,3), Taverna e Squillace (a pari merito con il 20%).