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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Caridi al Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive

Caridi al Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive

L’assessore ha presieduto la riunione sul credito e la promozione della tipicità, invitando a rilanciareil prodotto tipico calabrese

Caridi al Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive

L’assessore ha presieduto la riunione sul credito e la promozione della tipicità, invitando a rilanciareil prodotto tipico calabrese

 

 

Si è riunito, su apposita convocazione dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi, il Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive.

All’incontro hanno preso parte i rappresentanti degli enti e delle organizzazioni maggiormente rappresentativi in ambito regionale, il Dirigente Generale del Dipartimento d.ssa Maria Grazia Nicolò, il dirigente del Settore dr. Felice Iracà ed i dirigenti dei servizi interessati.

All’ordine del giorno un aggiornamento sulle misure per l’accesso al credito, con specifico riferimento al Fondo di investimento Jeremie e la presentazione di una bozza di interventi legato ad un piano di valorizzazione dei prodotti tipici indicato, appunto, con lo slogan “Rilanciamo il prodotto Calabria”.

In apertura l’Assessore Caridi ha illustrato, ancora una volta, la volontà di promuovere una nuova cultura dello sviluppo partecipato, attraverso la definizione di atti di programmazione condivisi, mediante forme di concertazione finalizzate all’avvio di una nuova stagione di rilancio economico-produttivo della Calabria.

In questo quadro, secondo l’Assessore, le parti sociali ed economiche diventano parte integrante del processo decisionale, in un’ottica di condivisione di programmi e strategie funzionali alle necessità scaturenti dal territorio.

Nel merito il dr. Iracà ha fatto una panoramica sulle azioni messe in campo in riferimento alle procedure di accesso alle agevolazioni e di rafforzamento del sistema di accesso al credito.

Si è data notizia dell’attivazione del fondo denominato Jeremie, attraverso un accordo con FEI (Fondo Europeo per gli investimenti), dotato complessivamente di circa 90 milioni di euro, che permetterà il rilascio di prestiti agevolati alle imprese Calabresi.

A breve sarà avviata una capillare campagna di comunicazione, in collaborazione con le Camere di Commercio e le associazioni di categoria, per informare dettagliatamente su questo strumento.

Quindi il dirigente ha illustrato il piano di rilancio che intende porsi come strumento di supporto e promozione del “Prodotto CALABRIA” attraverso sinergiche azioni tese da un lato a rafforzare la presenza delle imprese calabresi sui mercati nazionali e dall’altro a qualificare in termini intersettoriali l’offerta del “Prodotto CALABRIA” nel più ristretto ambito del territorio regionale.

L’azione 1, rivolta a PMI industriali e di servizi già operative, sostiene la competitività delle imprese attraverso il finanziamento di Piani di Investimenti Produttivi, l’azione 2 prevede incentivi in conto capitale per micro e piccole imprese operanti nei settori di riferimento del Piano.

L’azione 3 sostiene i raggruppamenti di imprese costituiti secondo la forma del contratto di impresa e la 4 finanzia PMI e imprese artigiane per sostenere il territorio e valorizzare i prodotti tradizionali mentre l’azione 5 eroga incentivi per programmi di inserimento sui mercati nazionali.

Nella sostanza le cinque azioni puntano a sostenere e rafforzare la presenza delle imprese calabresi sui mercati attraverso la promozione di un unico logo “Prodotto CALABRIA”.

La dotazione complessiva sulla quale possono contare le cinque azioni programmate per il sostegno alle imprese ammonta a 15 milioni di euro.

L’utilizzo di questi fondi è ispirato ad una logica che si muove lungo due direttrici, una interna, quale sostegno alle imprese che nei vari settori (agroalimentare, ristorazione, artigianato….) qualificano e promuovono il “prodotto CALABRIA” ed una esterna, quale strumento di incentivazione a percorrere nuovi sbocchi commerciali in primis entro i confini nazionali.

Ne è seguita una proficua discussione, alimentata in modo costruttivo da tutte le rappresentanze presenti, dalle associazioni di categoria alle organizzazioni sindacali.

Gli interventi hanno concordato con la positività del metodo introdotto dall’Assessore Caridi, con l’impegno reciproco di estenderlo anche alle successive programmazioni, per realizzare congiuntamente forme positive di concertazione capaci di produrre risultati concreti per l’azione di rilancio del sistema produttivo calabrese nel suo complesso.