Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Calabria, migliaia di imprenditori agricoli al collasso Coldiretti denuncia ritardi nei pagamenti di Arcea

Calabria, migliaia di imprenditori agricoli al collasso Coldiretti denuncia ritardi nei pagamenti di Arcea
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“Migliaia di imprenditori agricoli al collasso, per il mancato pagamento degli aiuti Comunitari relativi alla Domanda Unica (saldi 2015 e pregressi) e del PSR (saldi 2014 e 2015) ed, è inaudito che, a pagare il prezzo dei ritardi e dell’inefficienza, siano le aziende di una regione che si è organizzata e ha investito da anni dotandosi di un proprio Organismo Pagatore ma purtroppo non riesce a raggiungere uno stato di efficienza tale di assicurare l’erogazione in tempi certi”. Coldiretti di tale stato di cose è molto preoccupata ed ancora una volta, con una lettera al Presidente Oliverio e al Dirigente del Dipartimento Agricoltura Salvino e di ARCEA Nicolai sollecita l’improcrastinabile necessità di “sbloccare le liquidazioni considerato che le risorse da erogare sono in cassa”. Il rammarico – si legge nella lettera – è che in Europa e in ambito Nazionale, si approvano misure straordinarie di sostegno per l’agricoltura, ma, la nostra Regione, restituisce con la chiusura del PSR al 31/12/2015, circa 30milioni di euro solo di quota FEASR che, sommati al cofinanziamento nazionale e regionale, diventano circa 50milioni di euro di fatto non liquidati alle aziende agricole”. Con chi prendersela allora se non con l’inefficienza della burocrazia, in particolare dell’Organismo Pagatore, dove – scrive Coldiretti – si annidano le responsabilità esclusive di questo danno che pagano solo gli agricoltori” La soluzione bisogna assolutamente trovarla e pertanto Coldiretti propone di porre in essere un “ determinato e convinto” coordinamento tra Dipartimento Agricoltura e ARCEA con eventualmente la rimozione di chi ha generato e continua a produrre danni agli agricoltori e questo – continua la lettera – anche per migliorare la futura gestione dell’Agenzia, nell’interesse dell’agricoltura calabrese”. Si, il futuro anche prossimo preoccupa e non poco l’organizzazione. Infatti l’interveto risolutivo con l’immediato pagamento dei premi, procedendo in contemporanea e senza indugio alla rivisitazione organizzativa, delle competenze e quant’altro necessario per assicurare un più dinamico svolgimento del ruolo di Organismo Pagatore da parte di Arcea, risulta – conclude la lettera – di straordinaria importanza se collegato all’attuazione del nuovo PSR 2014-2020 che “non vorremmo che prendesse avvio senza le gambe necessarie per camminare che deve assicurare anche, se non soprattutto, ARCEA”.