Patricello sollecita l’intervento della Commissione europea anche alla luce della «cooperazione pratica in materia di migrazione UE-Libia e dell’agenda sulla cooperazione in materia di migrazione firmata dalla Commissione e dalla Libia il 5 Ottobre 2010»

Calabresi rapiti in Libia, Patricello (FI) presenta un’interrogazione alla Commissione Ue

Patricello sollecita l’intervento della Commissione europea anche alla luce della «cooperazione pratica in materia di migrazione UE-Libia e dell’agenda sulla cooperazione in materia di migrazione firmata dalla Commissione e dalla Libia il 5 Ottobre 2010»

Bruxelles – «La Commissione Europea ritiene opportuno attivare tutti i canali istituzionali ed investigativi di cui dispone, in collaborazione con le autorità italiane e libiche, al fine di giungere quanto prima alla liberazione dei due cittadini italiani?». È quanto chiede Aldo PATRICIELLO, europarlamentare di Forza Italia.

PATRICIELLO sollecita l’intervento della Commissione europea anche alla luce della «cooperazione pratica in materia di migrazione UE-Libia e dell’agenda sulla cooperazione in materia di migrazione firmata dalla Commissione e dalla Libia il 5 Ottobre 2010».

«I Due cittadini italiani, Francesco SCALISE e Luciano GALLO, operai edili di origini calabresi – continua PATRICIELLO – sono stati rapiti in Libia da un gruppo armato nei pressi del villaggio di Martuba, tra le città di Derna e Tobruk. I due operai si trovavano da cinque mesi nel Paese nordafricano per eseguire dei lavori con una società edile, la General World, quando nella giornata di venerdì 17 Gennaio sono stati vittime dell’aggressione».