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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Bimbo nato morto all’ospedale Annunziata di Cosenza, il garante dell’infanzia invia una segnalazione

Bimbo nato morto all’ospedale Annunziata di Cosenza, il garante dell’infanzia invia una segnalazione

Marilina Intrieri chiede perchè sia stato sospeso il monitoraggio in grembo alla madre fino alle 7 del mattino del giorno dopo il ricovero

Bimbo nato morto all’ospedale Annunziata di Cosenza, il garante dell’infanzia invia una segnalazione

Marilina Intrieri chiede perchè sia stato sospeso il monitoraggio in grembo alla madre fino alle 7 del mattino del giorno dopo il ricovero

 

 

REGGIO CALABRIA – Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza Marilina Intrieri ha inviato una
segnalazione all’ospedale civile Annunziata” di Cosenza, sul caso del bambino nato
morto il 9 dicembre 2013, figlio di una giovane donna di 26 anni, chiedendo alla
direzione generale dell’azienda ospedaliera copia della comunicazione fatta al
sistema informativo sugli errori in sanità dell’evento sentinella e i motivi per i quali
alla partoriente siano stati sospesi gli esami di monitoraggio in grembo, fino alle ore
sette del giorno dopo il ricovero e ogni elemento medicalmente rilevante del feto
sino alla dichiarazione di morte.
La Intrieri sollecita i dati per vigilare se le prestazioni erogate corrispondano ai livelli
essenziali di assistenza offerti, ovvero, se in collaborazione con le altre istituzioni di
tutela minorile sia necessario promuovere azioni che riducano gli eventi sentinella.
Marilina Intrieri segnala che il contratto di spedalità tra madre e struttura
ospedaliera impone – di non arrecare danni a terzi estranei,quindi al bambino che
era nascituro a termine di gestazione e senza patologie per come rilevato dalle
strutture sanitarie.

“La giurisprudenza della Suprema Corte ha confermato che il nascituro – soprattutto
in assenza di un corrispondente e conflittuale diritto della madre, risulta dotato di
autonoma soggettività giuridica, seppur specifica e attenuata e sul piano sostanziale
titolare di interessi personali, primo tra tutti il diritto alla vita.