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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Battute finali per il processo a carico di Antonino Bernava e del “professore” senza laurea Vincenzo Papadia

Battute finali per il processo a carico di Antonino Bernava e del “professore” senza laurea Vincenzo Papadia

Il comandante dei vigili urbani di Taurianova, secondo l’accusa, avrebbe vinto il concorso illegalmente

Battute finali per il processo a carico di Antonino Bernava e del “professore” senza laurea Vincenzo Papadia

Il comandante dei vigili urbani di Taurianova, secondo l’accusa, avrebbe vinto il concorso illegalmente

 

 

E’ alle battute finali il processo a carico del comandante dei vigili urbani di Taurianova Antonino Bernava, che secondo l’accusa, avrebbe vinto il concorso illegalmente, copiando completamente il compito del concorso dalla sorella. Sta per concludersi anche quello che vede imputato il professore senza laurea Vincenzo Papadia, storia diventata di dominio pubblico nella nostra cittadina, grazie all’inchiesta della Lanterna di Diogene di Giuseppe Larosa. Una storia  che ogni giorno ci riserva nuovi colpi di scena. Ormai sono più di sei le Procure della Repubblica che stanno indagando sul fantasioso “professore”. Quella del concorso di comandante dei vigili urbani di Taurianova, il cui processo di primo grado si sta svolgendo al tribunale di Palmi (a novembre la sentenza), è una vicenda che risale al 2006. L’allora giudice per le udienze preliminari Paolo Ramondino, rinviò a giudizio Papadia in qualità di presidente della commissione giudicatrice del suddetto concorso pubblico. Assieme al “prof” senza laurea, sul banco degli imputati finirono Antonino, detto Nino, Bernava, attuale comandante della polizia municipale locale. Secondo i Pm di Palmi il punteggio attribuito a Bernava non appariva meritevole, specie se confrontato con quello degli altri candidati. Per il segretario generale del comune di Taurianova dell’epoca Giorgio Dal Torrione: “Il concorso andava annullato, per vizi inficianti l’intera procedura”.

Secondo la procura di Palmi un’attività illecita per favorire la vittoria finale dell’attuale comandate dei vigili urbani di Taurianova nel concorso specifico. La vicenda è quasi gemella con il concorso del comandante della polizia municipale di Aprilia. In questo caso il Tar di Latina ha annullato il concorso giudicandolo illegittimo.

Ci chiediamo, come mai il Comune ed il sindaco pro-tempore, per questi fatti gravi,  non si sono costituiti parte civile al processo?

redazione@approdonews.it