Barone: “Non tollerabile la sporcizia condotta dalla corrente montante sulle spiagge palmesi”
Ago 06, 2012 - redazione
L’Amministrazione comunale di Palmi, in tutte le sue componenti, diffonderà nei prossimi giorni un manifesto da affiggere in Città per affrontare la questione dell’ondata di sporcizia che quotidianamente, dalle 10 alle 13, invade il tratto costiero che va dallo Scoglio dell’Ulivo al Porto di Palmi
Barone: “Non tollerabile la sporcizia condotta dalla corrente montante sulle spiagge palmesi”
L’Amministrazione Comunale di Palmi, in tutte le sue componenti, diffonderà nei prossimi giorni un manifesto da affiggere in Città per affrontare la questione dell’ondata di sporcizia che quotidianamente, dalle 10 alle 13, invade il tratto costiero che va dallo Scoglio dell’Ulivo al Porto di Palmi
Il Sindaco Barone, ha motivato tale scelta, rilasciando la seguente
dichiarazione:
“Il mare è un bene prezioso che sta a cuore all’Amministrazione ed a tutta
la Città.
Con volontà unanime, unitamente agli assessori Giuseppe Mattini, Giuseppe
Saletta, Carmelo Melara, Natale Pace e Lilla Pipino, abbiamo ritenuto di
comunicare alla Città che il nostro mare, lungi dall’essere inquinato, è –
semplicemente e tristemente – sporco.
Ogni giorno, infatti, la corrente montante, che da sud verso nord attraversa
il litorale, porta con sé sul lido palmese una vergognosa striscia di
sporcizia.
Ci siamo rivolti alle autorità competenti – Polizia Municipale e Guardia
Costiera – affinché espletassero le necessarie indagini utili a scoprirne le
cause.
Gli organi sollecitati, con grande rapidità e con la consueta abnegazione,
hanno escluso che la sporcizia sia riconducibile a liquami fognari.
È necessario, a questo punto, individuare con precisione le cause del
disagio ed intervenire con fermezza.
Mi rivolgo, pertanto, agli amministratori dei centri costieri dell’area
dello Stretto, affinché – in sinergia con il Comune di Palmi e con gli enti
sovraordinati – si possa insieme concertare una linea
politico-amministrativa certa e rigorosa, per risolvere una volta per tutte
questo atavico problema”.
redazione@approdonews.it