La Bce ha deciso lo stop alla produzione della banconota da 500 euro, la cui emissione
verrà interrotta “intorno a fine 2018”. Lo rende noto la banca centrale, parlando
di “preoccupazioni che questa banconota possa facilitare attività illegali”. «La
banconota da 500 euro, precisa la Bce, manterrà sempre il suo valore e può essere
cambiata presso le banche centrali dell’Eurosistema per un periodo di tempo illimitato».
Uno dei metodi prevalenti usati dai criminali per riciclare i profitti rimane il
contrabbando “fisico” di banconote, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti”. Sulla base delle segnalazioni raccolte da Europol,
ogni anno 1,5 miliardi di euro in contanti vengono sequestrati dalle autorità degli
Stati membri dell’Unione europea.La banconota regina del riciclaggio è quella
da 500 euro. Il totale di quelle in circolazione, secondo una stima della Bce, a
fine 2014 era di un trilione di euro, e rappresentava il 30 percento di tutta la
moneta circolante negli Stati Ue. È in assoluto una delle banconote dal valore nominale
più alto e il timore dei ministri economici e che possa facilitare le attività
di terroristi e altri criminali.