I suoi grandi occhi castani stanno fatto il giro della rete visti da 45 milioni di
persone che stanno condividendo la foto di come sarebbe dovuta apparire da viva “Baby
Doe”, una bimba trovata cadavere due settimane fa nei pressi di Boston. Tuttavia,
sino ad oggi nessuno è ancora riuscito a fornire informazioni utili per identificarla.
Il corpo della piccola, di circa 4 anni d’età, è stato rinvenuto chiuso in un
sacco della spazzatura il 25 giugno scorso sulla spiaggia sassosa della piccola penisola
industriale di Deer Island, nei pressi dell’aeroporto Logan di Boston.La polizia
del Massachusetts ha diffuso una ricostruzione realizzata al computer di come la
bambina sarebbe dovuta apparire da viva. Inoltre sono visionabili sul sito delle
autorità le immagini degli indumenti che la piccola aveva addosso e cioè dei leggings
bianchi a pois a neri e una coperta zebrata. Baby Doe, così è stata soprannominata,
è stata ritrovata in iniziale stato di decomposizione. La bambina quindi non ha
ancora un nome: infatti le segnalazioni di privati o i controlli effettuati sugli
avvisi di scomparsa, non hanno ancora portato a niente. Giovanni D’Agata presidente
dello “Sportello dei Diritti”, invoca ai genitori o a chi si occupasse di questa
bambina di farsi avanti e lavarsi la coscienza.