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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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AssoTutela: “Dialisi, tagli al pubblico, spesa aumentata”‏

AssoTutela: “Dialisi, tagli al pubblico, spesa aumentata”‏

Nel primo semestre del 2012 si è prodotto un danno di oltre 900mila euro

AssoTutela: “Dialisi, tagli al pubblico, spesa aumentata”‏

Nel primo semestre del 2012 si è prodotto un danno di oltre 900mila euro

 

 

 

“Dialisi, morte lenta del servizio pubblico. Lo stillicidio di soppressioni va
avanti in modo inesorabile, a danno dei malati, delle famiglie, di tutta la collettività
perché taglio dei posti per dializzati significa, paradossalmente, aumento della
spesa pubblica per i rimborsi ai privati convenzionati”. Lo denuncia il presidente
di AssoTutela Michel Emi Maritato, commentando il taglio di alcuni turni per gli
assistiti del policlinico di Tor Vergata e dell’ospedale Santo Spirito. “La storia
va avanti dal 2011, da quando per adeguarsi alle previsioni del piano di rientro,
nel Lazio si è iniziato a sopprimere turni di assistenza ai dializzati che così
hanno dovuto far ricorso al privato convenzionato. Risultato? Nessun risparmio ma
un costo umano ed economico senza eguali” commenta il presidente, che aggiunge:
“Nel 2010, su 4.585 pazienti totali il 52.3% veniva curato nel servizio pubblico,
il 40,6% nel privato, il 7,1% in ambito domiciliare. Ora i rapporti si stanno
invertendo e, se la chiusura di un turno di dialisi consente al Servizio sanitario
regionale un risparmio di spesa per il personale di 165mila euro, lo spostamento
di pazienti verso il privato convenzionato impone un costo annuo di 280mila euro.
In conclusione: la chiusura di un turno di dialisi e lo spostamento dal pubblico
al privato genera un costo aggiuntivo di 115mila euro l’anno a carico della Regione
Lazio. Plaudiamo agli strateghi della programmazione sanitaria regionale”.