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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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AssoTutela: “Carcerazione immediata per Greta e Vanessa” "Il pagamento del riscatto pagato dallo Stato Italiano per liberare le due operatrici configura paradossalmente la violazione delle norme di legge sul finanziamento al terrorismo"

AssoTutela: “Carcerazione immediata per Greta e Vanessa” "Il pagamento del riscatto pagato dallo Stato Italiano per liberare le due operatrici configura paradossalmente la violazione delle norme di legge sul finanziamento al terrorismo"
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“Vergognoso quello che sta accadendo per le due italiane in finta missione
umanitaria, ne richiediamo la carcerazione immediata per favoreggiamento al
terrorismo islamico”. Esordisce cosi’ il presidente di AssoTutela Michel
Emi Maritato.

“Il pagamento del riscatto pagato dallo Stato Italiano per liberare le due
operatrici Greta e Vanessa configura paradossalmente la violazione delle
norme di legge sul finanziamento al terrorismo ovvero la violazione delle
seguenti norme:

1) decreto legislativo del 21 novembre 2007, n. 231, concernente la
prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e
di finanziamento del terrorismo internazionale (di seguito decreto
antiriciclaggio);

2) decreto legislativo del 26 luglio 2007, n. 109, concernente misure per
prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo
internazionale e l’attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza
internazionale (di seguito decreto antiterrorismo). Di fatto lo Stato
Italiano si è reso palesemente responsabile di tale grave violazione di cui
potrebbe risponderne dinanzi ad un Tribunale Internazionale”. Conclude
cosi’ la nota l’avvocato della stessa Antonio Petrongolo.