banner bcc calabria

Assicurazione rumena non paga il danno subito da un cittanovese

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Alcune norme fondamentali che regolano la libera circolazione in Europa risultano ancora carenti

Assicurazione rumena non paga il danno subito da un cittanovese

Alcune norme fondamentali che regolano la libera circolazione in Europa risultano ancora carenti

 

Nell’anno 2007 la Romania è entrata a far parte dei Paesi Membri dell’Unione Europea e, a distanza di sette anni, alcune norme fondamentali che regolano la libera circolazione in Europa risultano ancora carenti e creano danno ai cittadini dei paesi fondatori dell’Unione Europea.
Fatta questa premessa, possiamo entrare nel merito di uno degli eventi dannosi (per fortuna di media entità), accaduto nel Comune di Cittanova. Alcuni giorni addietro il Sig. R. A. mentre percorreva le vie del centro abitato di Cittanova, veniva investito dal Sig. B. D. D. di nazionalità Rumena con la sua autovettura assicurata da una Compagnia Rumena. Sul posto dell’incidente è intervenuta la Polizia Municipale e, in seguito agli accertamenti eseguiti risultava evidente la responsabilità esclusiva del cittadino rumeno.
Fatta la denuncia di sinistro ed accertata la colpa, sembrava che la procedure istruita andava avanti con regolarità ma, così non è stato. Difatti, a distanza di qualche mese il Sig. R.A. ha dovuto prendere atto che la richiesta di risarcimento del danno subito non poteva avere seguito, in quanto, il veicolo condotto dal Sig. B.D.D. risultava essere assicurato con la “S.C. CARPATICA ASIG S.A.” con sede in Str. Nicolaus Olahus, n. 5 SIBLU, JUD. SIBIU (ROMANIA) e, detta società, pur risultando autorizzata in Romania all’esercizio dell’attività assicurativa in alcuni rami danni, non ha mai comunicato l’intenzione di operare in Italia.
Dai successivi accertamenti fatti attraverso l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo (ISVAP), è risultato che l’emissione da parte della predetta società di polizze di responsabilità civile auto relative a veicoli immatricolati in Italia non è regolare e che, in assenza di abilitazione ad operare in Italia, la stessa società non dispone sul territorio nazionale del rappresentante per la gestione dei sinistri né ha aderito all’UCI ed al Fondo di Garanzia per le vittime della Strada. Per tali motivi L’ISVAP con comunicato stampa del 02/05/2011 ha avvisato che la S.C. CARPATICA ASIG S.A. non è autorizzata né abilitata al ramo RC auto in Italia.
In buona sostanza la società di assicurazione Rumena non paga il sinistro causato al Cittanovese R.A. per un danno subito quantificato in € 2.878,76, né avrebbe pagato eventuali danni di salute, né tantomeno, nella malaugurata ipotesi eventuali vittime della strada.
Orbene, visto che siamo a ridosso delle elezioni per il Parlamento Europeo e che questi problemi si trascinano dal 2007 con un elenco di decine di compagnie di assicurazioni europee che si trovano nelle stesse condizioni della S.C. CARPATICA ASIG S.A., e visto che le autovetture hanno libera circolazione in tutta l’Europa, perché i rappresentati dei cittadini Europei continuano a non sentire e far finta di non vedere un problema così grave in termini di diritti negati, in particolare e nel caso di specie, ai cittadini Italiani?
Resta ferma la comprensione verso questi cittadini emigrati dalla Romania verso altri paesi della comunità Europea in cerca di una condizione di vita normale ma, per ricercare la normalità è necessario un intervento legislativo Europeo di tutela e garanzia verso tutti gli stati membri per rendere veramente libera la circolazione nella piena consapevolezza ed esigibilità di tutti i diritti ed i doveri dei popoli europei.