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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 09 OTTOBRE 2024

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Appalti dei servizi, il Sul indice una conferenza stampa Mercoledì, alle 16.30, nella sede reggina

Appalti dei servizi, il Sul indice una conferenza stampa Mercoledì, alle 16.30, nella sede reggina
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Il SUL di Reggio Calabria indice una conferenza stampa ed invita gli amici dell’informazione per mercoledì, alle ore 16.30, nella propria sede, sita in via G. Missori 21, per illustrare la proposta di legge regionale sugli appalti dei servizi (pulizie, mense, sorveglianza, ecc..) elaborata dagli organismi del SUL e le attività conseguenti, prima fra tutte la raccolta delle firme sulla proposta stessa.

Auspichiamo che le proposte che presenteremo siano oggetto di riflessione e dibattito non solo con i lavoratori interessati, ma anche con consiglieri regionali, amministratori locali ed associazioni dei datori di lavoro.

L’Italia è inadempiente rispetto alle decisioni dell’Unione Europea che da molti anni ci invita a legiferare in maniera rigorosa sulle norme che regolano il sistema degli appalti, a vietare per legge l’aggiudicazione con il massimo ribasso e ad adottare l’offerta economicamente vantaggiosa per la gestione degli appalti, sia di quelli edili che di quelli di servizio.

È ora che si metta riparo a questa situazione e si legiferi di conseguenza, sia a livello nazionale che nelle Regioni e fino ai regolamenti comunali.

Il SUL presenterà una proposta che indicherà 5 priorità irrinunciabili:

1. il divieto di ricorrere alle aggiudicazioni degli appalti con il massimo ribasso;
2. la definizione di parametri oggettivi per definire la congruità della base d’asta dell’appalto, concetto spesso trascurato dalle stazioni appaltanti;
3. il rafforzamento della clausola sociale di salvaguardia del posto di lavoro in caso di cambio d’azienda;
4. il blocco di nuove assunzioni ed lo spalmamento delle ore risultanti sui dipendenti in forza per porre rimedio a contratti a scarsissimo numero di ore e, conseguentemente, con salari di fame;
5. il privilegio per le società appaltatrici che, a parità di condizioni, si riforniscano presso le aziende calabresi per gli strumenti ed il materiale necessari.