Ci consentirete, valutato che siamo in una fase delicata della politica polistenese, di rispondere in maniera “distensiva” e senza toni polemici, con questo nostro documento, rispetto agli ultimi eventi, che tra l’altro ci vedono coinvolti involontariamente, e che assumono effetti dai contorni surreali.
L’uscita a mezzo stampa di questi ultimi giorni della candidata a Sindaco Anna Giancotta ci impone l’obbligo di chiarire in maniera definitiva le nostre legittime posizioni, onde evitare ulteriori chiacchere e pettegolezzi che, certamente, poco interessano agli elettori polistenesi che tra poco più di un mese con il loro voto dovranno scegliere il prossimo Sindaco che dovrà guidare questa nostra comunità.
Senza giri di parole:
“NOI NON PARTECIPEREMO A QUESTE FANTOMATICHE E QUANTO MAI INOPPORTUNE PRIMARIE”.
Diverse sono le ragioni che ci hanno portato a questa determinazione. Innanzitutto, non comprendiamo il motivo per il quale proprio la Dottoressa Giancotta, indicata nella sede del PD polistenese già oltre due mesi fa da autorevoli esponenti politici (Giovanni Laruffa, Renato Fida, Giuseppe Bottiglieri, Alfredo Multari, Francesco e Domenico Antonio Formica, Claudio Roselli, Marco Buchice e Peppe Giancotta “fonte – Il Garantista dell’11 febbraio 2015”), come la figura di superamento delle primarie già indette per i primi di marzo e poi successivamente annullate, le abbia oggi nuovamente proposte, e sia sempre la medesima a voler “sfidare” un autorevole componente del nostro gruppo.
Ci rendiamo altresì conto, che questa vuole più sembrare una “gara” anziché l’indizione di vere primarie poiché, tanto nel metodo quanto nei tempi, questi risultano palesemente ormai impraticabili.
Non comprendiamo ancora, visto che in più occasioni ed in maniera pubblica il Candidato a Sindaco Giancotta ha dichiarato di essere pronta a sfidare l’Amministrazione comunale uscente e, quindi, porsi come alternativa credibile a quest’ultima, abbia mai potuto commettere un così banale “autogol” dimostrando, a nostro modesto parere, inconsistenza politica nonché debolezza del progetto elettorale messo dalla stessa in campo.
Cosa sta realmente succedendo? Non sta a noi rispondere a questa domanda ma certo è che questa proposta, a nostro avviso, è impraticabile ed inopportuna.
Eppure, l’entourage che sostiene la Giancotta gode di nota ed ormai decennale esperienza politica, al punto che ci sembra impossibile che l’abbiano potuta consigliare di intraprende una iniziativa dettata da una istintiva irragionevolezza e non da un ragionamento chiaro, trasparente e corretto, nei nostri confronti e nei confronti di quanti (forse) avevano visto nella Giancotta un possibile cambiamento.
Noi continueremo sulla strada intrapresa, frutto non della “contrapposizione” o della “sfida” ma quale risultato di proposte volte ai nostri cittadini per intraprendere un percorso nuovo arricchito da importanti esperienze politiche e valorizzato dalla freschezza di tante donne e tanti uomini che per la prima volta si mettono in gioco per il bene comune e della nostra città.
Contrapporremo il culto dell’IO alla responsabilità ed al servizio del NOI.
Rimarremo, quindi, in campo rispettando i nostri valori e tenendo sempre presente l’idea che ci ha messo insieme, ossia: la volontà e la voglia di proporre un progetto che risponda ai bisogni dei cittadini, che sappia guidare la nostra comunità in questo momento difficile per il nostro Paese e che si liberi definitivamente dall’odiosa ed infruttuosa contrapposizione personale.

Pertanto, rifiutiamo l’offerta e andiamo avanti.
Siamo pertanto convinti che è ormai venuto il tempo di chiudere con ognitipo di “giochetto politico” e proporre, ognuno le nostre idee ai nostri concittadini ed aspettare l’unico vero responso che è quello che uscirà dalle urne dopo il voto del prossimo 31 Maggio.
Infine, auguriamo alla Giancotta, così come Lei stessa ha dichiarato, di proseguire serenamente nel proprio percorso politico e di concorrere così come faremo Noi, e quanti saranno presenti in questa competizione elettorale, per poter sostenere con la forza della Democrazia, con la bellezza della coerenza e con la determinazione delle idee, il proprio programma politico per la crescita della nostra straordinaria Polistena.