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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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‘Ndrangheta, finisce in manette Antonino Pesce E' accusato di reati contro il patrimonio e la persona. I carabinieri arrestano altre due persone nel reggino

‘Ndrangheta, finisce in manette Antonino Pesce E' accusato di reati contro il patrimonio e la persona. I carabinieri arrestano altre due persone nel reggino
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Continua senza sosta l’attività dei Carabinieri nella Provincia di Reggio Calabria. Nella sola giornata di ieri i militari dell’Arma hanno condotto ben tre arresti.

A Palmi gli uomini della Benemerita hanno tratto in arresto PESCE Antonino, di anni 24 da San Ferdinando, già noto alle Forze dell’Ordine. Pesce, intraneo all’omonima famiglia di ‘ndrangheta, è stato arrestato in esecuzione al provvedimento dell’ordine per la carcerazione emesso dal Magistrato di Sorveglianza del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, poiché ritenuto responsabile di molteplici reati contro il patrimonio e la persona, per fatti commessi nel territorio nazionale, a far data dall’anno 2009.

A Reggio Calabria, i Carabinieri hanno fermato il 65enne LABATE Antonino, anch’egli già noto alle FF.OO., per il reato di evasione. L’uomo è stato sorpreso all’interno di un bar del centro cittadino, venendo meno al regime di arresti domiciliari a cui era sottoposto.

Infine, a Rizziconi è stato arrestato il 46enne, pregiudicato, RASO Filippo. Anche per Raso sono scattate le manette in esecuzione al provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Reggio Calabria, poiché ritenuto responsabile di molteplici violazioni agli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di P.S., a far data dall’anno 2012.