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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Aiello presenta il Quadro paesaggistico regionale

Aiello presenta il Quadro paesaggistico regionale

L’assessore all’Urbanistica ha illustrato l’atto approvato dalla Giunta

Aiello presenta il Quadro paesaggistico regionale

L’assessore all’Urbanistica ha illustrato l’atto approvato dalla Giunta

 

 

 

(ANSA) – CATANZARO – “E’ un ulteriore buona prassi che contraddistingue l’azione di questa Giunta regionale”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Urbanistica, Pietro Aiello, presentando il Quadro territoriale regionale paesaggistico approvato dalla Giunta il 22 agosto. “Siamo partiti – ha aggiunto – dal quadro presentato dall’Amministrazione precedente, che era un buon inizio ma non era completo perché noi abbiamo aggiunto un elemento importantissimo, l’ascolto e la compartecipazione”.

“Sulla base di questi elementi – ha aggiunto l’assessore Aiello – abbiamo approvato in Giunta un progetto importante che racchiude tutte le peculiarità e le caratteristiche del territorio calabrese. Pensiamo di avere portato in Consiglio regionale un substrato ideale importante, che è il quadro prodomico alla crescita economica e sociale della Calabria”. Aiello ha anche sottolineato “il forte impegno profuso dal Dipartimento Urbanistica per varare il Quadro, che è adesso all’esame della Commissione del Consiglio regionale. Si è lavorato anche ad agosto – ha aggiunto l’assessore – per raggiungere questo nuovo importante risultato dell’Amministrazione Scopelliti. Il Quadro valorizza le risorse e le caratteristiche del territorio, con particolare riferimento alla tutela dei centri storici ed alla difesa delle coste”. Il contenuto del Quadro paesaggistico è stato illustrato dal Direttore generale del Dipartimento urbanistica, Saverio Putortì. “Gli aspetti fondamentali del Quadro – ha detto Putortì – sono il rafforzamento ulteriore dei principi di recupero, conservazione e riqualificazione del territorio e del paesaggio, finalizzati tuti ad una crescita sostenibile dei centri urbani, con un sostanziale ‘risparmio di territorio’. Il Quadro fa inoltre parte della Pianificazione concertata con tutti gli enti territoriali in cui la metodologia di formazione e d’approvazione, le tecniche e gli strumenti attraverso i quali perseguire gli obiettivi contribuiscono a generare una nuova cultura dello sviluppo. Il governo del territorio e del paesaggio vengono considerati nel Quadro come un ‘unicum’ in cui sono individuate e studiate le differenti componenti storico-culturali, socio-economiche ed ambientali, accogliendo il presupposto della Convenzione europea di integrare il paesaggio nelle politiche di pianificazione ed urbanistica. “Nel Quadro, inoltre – ha detto ancora Putortì – viene considerata come prioritaria la politica di salvaguardia dai rischi territoriali attivando azioni sistemiche e strutturanti finalizzate all’attenuazione dei rischi ed alla messa in sicurezza del territorio”. Secondo il Responsabile del procedimento, Antonio De Marco, “il quadro territoriale regionale è uno strumento fondamentale perché si occupa anche della Programmazione economica regionale disciplinando lo sviluppo del territorio sulla base di precise priorità”. De Marco ha sottolineato anche “lo spirito concertativo e collaborativo che permea il Quadro, al di là di qualsiasi divisione politica”.