Aeroporti, Nucera: “Tavolo tecnico per individuare i criteri di selezione del management della società unica di gestione”
Gen 21, 2014 - redazione
Il referente regionale di Federturismo: «Siamo soddisfatti perchè si va verso la soluzione da noi indicata. E’ necessario rispettare le peculiarità degli scali calabresi e individuare dei dirigenti all’altezza»
Aeroporti, Nucera: “Tavolo tecnico per individuare i criteri di selezione del management della società unica di gestione”
Il referente regionale di Federturismo: «Siamo soddisfatti perchè si va verso la soluzione da noi indicata. E’ necessario rispettare le peculiarità degli scali calabresi e individuare dei dirigenti all’altezza»
«Occorre avviare in tempi brevi un tavolo tecnico di confronto che veda protagonisti gli operatori del comparto turistico, gli attori del settore trasporti e le parti sociali, per individuare i criteri di selezione più idonei del management che dovrà guidare la futura società di gestione unica degli aeroporti calabresi».
E’ questa la proposta di Giuseppe Nucera, referente calabrese di Federturismo Confindustria, volta a imprimere una rapida accelerazione in senso operativo ad una ipotesi su cui proprio il settore Turismo di Confindustria sta lavorando ormai da diverso tempo.
«Siamo molto contenti – prosegue Nucera – che si stia rafforzando anche fra gli esponenti del governo nazionale, come il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, la bontà di una indicazione su cui noi avevamo avviato, già nei mesi scorsi, un preciso lavoro di dialogo e proposta con tutti i soggetti coinvolti. Gli ulteriori passi in avanti che stiamo registrando in questi giorni – evidenzia il massimo rappresentante di Federturismo Calabria – consolidano, dunque, il nostro convincimento che un unico soggetto incaricato di gestire gli aeroporti calabresi, rappresenti una soluzione di fondamentale importanza per lo sviluppo e il rilancio degli scali della nostra regione».
Per arrivare a questo risultato, osserva ancora Nucera, «occorre però tenere ben presenti due aspetti essenziali. La società di gestione unica dovrà operare nel pieno rispetto di quelle che sono le peculiarità degli aeroporti calabresi che devono essere valorizzate e messe a sistema. Nello specifico Crotone dovrà essere quello dedicato in modo particolare alla charteristica, Reggio Calabria riteniamo debba crescere come infrastruttura in grado di abbracciare un contesto strategico come l’area dello Stretto e, infine, Lamezia Terme come mini-hub e quindi principale scalo di riferimento per la regione. Il secondo aspetto da considerare – aggiunge il presidente di Federturismo – riguarda la definizione dei criteri di selezione del management. Non è sufficiente, infatti, pensare di creare una società unica con il solo obiettivo di perseguire il necessario contenimento dei costi che deriverà dalla chiusura delle altre società di gestione, finora dispensatrici di prebende a quanti sedevano nei cda. Il processo di formazione della classe dirigente che si occuperà di questa nuova e importante realtà dovrà condurre all’individuazione di quelle professionalità, esperte del settore, in grado di gestire la società in modo innovativo con competenza, serietà e trasparenza. Chi non è in grado di svolgere il proprio lavoro – conclude Nucera – seguendo le dinamiche e le logiche di mercato, non può pensare poi di sottrarsi alle responsabilità che derivano dall’applicazione della legge».