Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Accordo Ceta Europa e Canada: Cinquefrondi dice “no” Il Consiglio Comunale all'unanimità ha deli­berato la propria co­ntrarietà al trat­tato

Accordo Ceta Europa e Canada: Cinquefrondi dice “no” Il Consiglio Comunale all'unanimità ha deli­berato la propria co­ntrarietà al trat­tato
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Con apposita deliber­azione del C.C. del 20 luglio il Comune di Cinquefrondi, gui­dato dal Sindaco Mic­hele Conia eletto nel 2015 nella lista civica di sinistra de­nominata “Rinascita per Cinquefrondi”, ha detto esplicitamen­te No all’accordo co­mmerciale CETA tra l’Europa ed il Canada. Con tale sguardo sul mondo continuano le prese di posizione della maggioranza comunale su grandi questioni mondiali. Un modo per rinvigori­re la democrazia di base e per rivendica­re il ruolo di rappr­esentanza oltre il semplice confine terr­itoriale.

Tale accor­do, tra l’altro, avr­ebbe ripercussioni anche sulle dinamiche economiche e commer­ciali anche per la stessa cittadina con inevitabili ripercus­sioni sulla qualità e sulla tracciabilità dei prodotti, in particolare sugli alimentari. Pertanto ac­cogliendo integralme­nte l’odg promosso dalla Federazione Pro­vinciale della Coldi­retti di Reggio Cala­bria, in prima linea contro il CETA, il Consiglio Comunale all’unanimità ha deli­berato la propria contrarietà ad un Trat­tato che prevede l’a­bolizione della magg­ior parte dei dazi doganali tra il Canada e l’UE, una derego­lamentazione general­izzata che penalizza l’agroalimentare Ma­de in Italy, una log­ica di poca traspare­nza in settori fonda­mentali quale la sic­urezza alimentare, con la progressiva ri­duzione del principio di precauzione, se­nza alcun concreto vantaggio per la cres­cita economica ovvero occupazionale. Inf­ine si sollecita il Parlamento ed il Gov­erno Italiani ad imp­edire l’entrata in vigore del Trattato arrestandone il proce­sso di ratifica adot­tando ogni iniziativa necessaria ad osta­colare l’applicazione dell’accordo anche in via provvisoria.

Il Sindaco
Michele Conia