A Reggio Calabria si ricorda Giacomo Matteotti ad un secolo dal suo assassinio
Dic 06, 2024 - redazione
Nella ricorrenza del centenario della morte di Giacomo Matteotti, sequestrato ed ucciso a Roma il 10 giugno 1924 da una squadraccia fascista, AMPA venticinqueaprile, Il Comune di Reggio Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria hanno programmato una pubblica iniziativa per raccontare la vicenda storica che determinò la decisione del mandante Benito Mussolini di sopprimere l’intransigente oppositore del fascismo.
L’iniziativa, prevista per le ore 17:00 di sabato 7 dicembre a Palazzo San Giorgio (Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà”), sarà introdotta dalla relazione del Professore Mario Gianfrate della FIAP Nazionale, autore del libro “DELITTO MATTEOTTI. Il mandante”.
Parteciperanno il Sindaco Giuseppe Falcomatà, Mariaconcetta Cancer di AMPA venticinqueaprile, Il Professore Alfredo Focà della Deputazione di Storia Patria, Antonio Casile di AMPA venticinqueaprile, il giornalista Raffaele Malito, la Professoressa Federica Orsini e Sandro Vitale, Presidente di AMPA venticinqueaprile.
All’iniziativa hanno aderito la FIAP Nazionale (Federazione Italiana Associazioni Partigiane), la CASA MUSEO GIACOMO MATTEOTTI e la FONDAZIONE GIACOMO MATTEOTTI.
GIACOMO MATTEOTTI, SIMBOLO DI LIBERTA’ E DEMOCRAZIA SARA’ RICORDATO A REGGIO CALABRIA.
L’ASSOCIAZIONE ALIOSCIA ADERISCE E PARTECIPA ALL’INIZIATIVA DI VENTICINQUEAPRILE AMPA.
10 giugno 1924- 10 giugno 2024, sono 100 anni dall’uccisione, per mano di una squadraccia fascista, del Deputato socialista Giacomo Matteotti.
Matteotti aveva denunciato, con un coraggioso discorso alla Camera dei Deputati, le violenze fasciste davanti ai seggi elettorali nelle elezioni politiche del 1924.
Matteotti si distinse, fin da giovane, in una missione di emancipazione delle plebi padane e dei diseredati.
Nel famoso discorso alla Camera denunciò i brogli nei seggi elettorali e il clima di terrore creato da gruppi fascisti e chiese l’annullamento delle elezioni.
Matteotti era anche uomo delle Istituzioni e riconosceva il Parlamento come baluardo di Democrazia e per questo aveva scelto la Camera dei Deputati per pronunciare un discorso contro il capo del Governo Fascista Benito Mussolini, sapendo che lo avrebbe pagato con la sua vita.
Oggi Matteotti ci ricorda, con il suo sacrificio, che la nostra Democrazia è tale se si fonda sul rispetto dell’altro, sul confronto, sulla libertà. Non sulla violenza, la sopraffazione, l’intolleranza e l’odio per l’avversario politico.
L’Associazione del Partigiano Franco Sergio (Alioscia) aderisce all’iniziativa di Reggio Calabria “Giacomo Matteotti 100”, prevista per Sabato 7 Dicembre, ore 17.00 , organizzata dal Comune di Reggio Calabria, dalla Città metropolitana e da venticinque aprile Ampa presso la Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà, nel corso della quale sarà presentato il libro “Delitto Matteotti. Il mandante” del Professore Mario Gianfrate della FIAP Nazionale.
Polistena 06.12.2024 IL Presidente dell’Associazione
“Alioscia” Aldo Polisena