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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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A Palmi la seconda edizione della Festa del Circolo Armino

A Palmi la seconda edizione della Festa del Circolo Armino
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Sabato, a Palmi, si terrà la seconda edizione della Festa del Circolo Armino. Alle ore 11 apre lo stand libri con una vasta gamma di opere sulla Calabria e dei principali autori calabresi anche contemporanei.

Alle ore 18 esposizione di quadri di Chiara Tripodi e di altri artisti, una mostra
fotografica di Francesco Iannelli, un’esposizione di vignette sui fenomeni migratori

Alle ore 19 Erminio Amelio, autore de L’Incontro, dialoga con Nuccia Guerrisi,
direttrice Istituto Arcuri L’immigrazione di ieri e di oggi conosciuta attraverso
il racconto di padri e nonni e vissuta nell’incontro fra due ragazzi. Malik ha dodici
anni e si è salvato con la madre da un naufragio, mentre il padre e il fratello
sono morti annegati nel viaggio su un barcone che trasportava più persone di quante
ne potesse contenere. L’incontro tra Malik e Giuseppe, un ragazzo di 14 anni, è
l’occasione per rivivere il percorso di Malik, di conoscerne il vissuto, il dolore
e la speranza. È la storia che si ripete nel corso degli anni con l’emigrazione
della gente dal meridione d’Italia nelle città del nord, in America e in altri Paesi
europei. Le loro sofferenze, i distacchi. Un percorso seguito oggi dalla gente dei
paesi dell’Est, dei paesi africani e arabi che iniziano il viaggio della speranza,
con le sue morti innocenti, anche di bambini. Riaffiorare di discriminazioni sociali,
razziali ed etniche con centri di accoglienza simili ai campi di concentramento.

Alle ore 20.30 parte la Caccia al tesoro

Alle ore 20.30 apre lo Stand Enograstronomico
Panini con frittata
Arancini classici artigianali
Crostate varie
Acqua, birra, vino
Sangria
Usiamo solo prodotti selezionati, pane di grano a lievitazione naturale cotto nel
forno a legna, uova da galline allevate all’aperto e alimentate con cibo vegetale,
vino senza conservanti, verdura e frutta di stagione

Alle 23 chiude la Festa il concerto dell’Irish Strings Quartet Irish Strings Quartet
nasce nel 2009 da un’idea di Enzo Baldessarro, che coinvolge nel progetto i polistrumentisti
Alessandro Calcaramo, Giancarlo e Francesco Mazzù. I 4 musicisti provengono dal
mondo della musica classica e del jazz, con in più una notevole esperienza nella
musica etnica tradizionale frutto di anni di attività concertistica e di numerose
registrazioni in studio. Nasce così Irish Strings Quartet, un progetto unico in
Italia, che si propone di reinterpretare i brani più significativi del vasto repertorio
tradizionale irlandese, arricchiti da una sensibilità classica e da un gusto particolare
per l’improvvisazione, che rende ogni esecuzione irripetibile ed estremamente coinvolgente.
La musica tradizionale irlandese, è il risultato di una evoluzione musicale che
attinge dal repertorio di danze di origine medioevale e rinascimentale presente in
tutta Europa. Tutte queste danze creano una varietà di colori, timbri e ritmi diversi,
che si prestano ad un’interpretazione dinamica, variegata e molto coinvolgente,
punto di forza della formazione. Durante i concerti si passa con estrema naturalezza
dall’uso delle Chitarre acustiche al Mandolino, dalla Mandola al Bouzuki di origine
greca, importato in Irlanda dai marinai che attraversavano il Mediterraneo, ai Flauti
“tin whistles” propri della tradizione irlandese, il tutto arricchito dall’uso
percussivo degli strumenti a corda e dall’aggiunta di alcuni strumenti a percussione
ai quali si avvicendano i musicisti. Ma il ruolo principale è riservato alle Corde,
siano esse di Chitarra, Mandolino, Bouzuki, Mandola o Contrabbasso, da cui il nome
della formazione: Irish Strings Quartet.