di Caterina Sorbara

San Michele Arcangelo, viene ricordato nel libro dell’Apocalisse per il combattimento con il drago. La liturgia dei defunti lo vuole accompagnatore delle anime.

San Michele è anche patrono della polizia e, viene festeggiato il 29 settembre insieme a San Gabriele e San Raffaele.

A Gioia Tauro, don Gaudioso Mercuri ha fondato una squadra di calcio intitolata proprio a San Michele Arcangelo, con lo scopo di arginare il disagio giovanile.

Educare i giovani al senso della legalità e al rispetto delle regole.

La formazione è già iscritta alla Terza Categoria e conta su un’èquipe di validi esperti: due psicologhe dello sport, una educatrice, tre allenatori, un gruppo di medici e tanti dirigenti che gratuitamente hanno dato la loro adesione e la loro disponibilità al progetto.

Nei prossimi mesi, la squadra sarà ricevuta in udienza da Papa Francesco.

Un progetto importante che mette in risalto il valore pedagogico dello sport, da contrapporre alle forme dilaganti di prepotenza e al disagio che spesso i giovani vivono .

Un’unione tra fede, sport e legalità è un’unione davvero vincente per il futuro dei nostri giovani.