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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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A Cosenza la “Notte dei musei”

A Cosenza la “Notte dei musei”

| Il 12, Mag 2011

Sabato la serata si aprirà, alle 20, con l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea dal titolo Ente Comunale di Consumo

A Cosenza la “Notte dei musei”

Sabato la serata si aprirà, alle 20, con l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea dal titolo Ente Comunale di Consumo

 

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Sabato 14 maggio prossimo, dalle ore 20.00 alle 2.00, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, guidata da Fabio De Chirico, partecipa a La Notte dei Musei con una propria iniziativa, coordinata da Nella Mari e da Patrizia Carravetta, denominata Fra suoni e visioni. Un’occasione speciale per trascorrere una straordinaria notte a Palazzo Arnone in Cosenza tra arte, musica, pittura e spettacolo. Ad arricchire e a rendere ancora più suggestiva la Notte dei Musei saranno le sonorità proposte dagli studenti del Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza diretto dal M° Antonella Calvelli che, rinnovando una consolidata e proficua collaborazione con la Soprintendenza, si esibiranno in un repertorio che spazierà dal classico al moderno con momenti anche recitati.

La serata si aprirà, alle ore 20.00, con l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea dal titolo Ente Comunale di Consumo, a cura di Claudio Libero Pisano, con il coordinamento generale di Fabio De Chirico e con il coordinamento organizzativo di Nella Mari e Patrizia Carravetta. La Galleria Nazionale di Cosenza resterà aperta dalle ore 20.00 alle 2.00. Sarà visitabile il cantiere di restauro OPERA APERTA. Il restauro del Sant’Agostino di Mattia Preti svela i segreti di un capolavoro. Dalle 22.00 alle 24.00 GiovanInArte, i capolavori della Galleria Nazionale di Cosenza saranno illustrati dagli studenti del Liceo classico “B.Telesio” di Cosenza; dalle 22.00 si terrà, dedicato soprattutto ad un pubblico giovane, la Perfomance Live Writing, a cura di CHINA INK, gruppo di giovani artisti che realizzerà variopinti graffiti. Dalle ore 24.00 alle ore 2.00 la serata sarà accompagnata dai suoni di DJ SET, a cura di SHIRT VS T-SHIRT Robert Eno e Fabio Nirta Partyzan Produzioni. Previste degustazione di vini della Calabria a cura della FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori) delegazione di Cosenza coordinamento Tommaso Caporale.   Sarà, inoltre, allestita una postazione di editoria d’arte a cura della Libreria UBIK con uno stand di libri (illustrati d’arte, testi di storia locale e di etnoantropologia).   Per raggiungere Palazzo Arnone e i luoghi d’arte del centro storico si potrà usufruire di un servizio gratuito di navetta con partenza da piazza dei Bruzi a cura del Comune di Cosenza e dell’Amaco.

Mostra Ente Comunale di Consumo

Farà tappa a Cosenza, dopo la presentazione dello scorso dicembre al CIAC, Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea – Castello Colonna di Genazzano (RM), la mostra d’arte contemporanea dal titolo Ente Comunale di Consumo. Al gruppo iniziale di 22 artisti, già presenti a Genazzano, si aggiungeranno le 11 opere inedite di Simone Cametti, Iginio De Luca, Stanislao Di Giugno, Marina Paris, Luana Perilli, Gioacchino Pontrelli, Pietro Ruffo, Alessandro Sarra, Donatella Spaziani, Giuseppe Stampone, Driant Zeneli. La mostra, curata da Claudio Libero Pisano, direttore del CIAC, con il coordinamento generale di Fabio De Chirico nasce dal ritrovamento fortuito di un quantitativo di fogli di carta oleata con il logo dell’ECC utilizzati per l’incarto del burro. Nel 1946 un decreto legge dà vita agli Enti Comunali di Consumo per vendere a prezzi calmierati beni di prima necessità destinati al rifornimento alimentare delle famiglie indigenti.

Oggi sembrano essersi dissolti i ricordi di quest’istituzione dell’immediato dopoguerra; rimane solo il luogo evocativo di una vecchia storia che ha lasciato tracce e ricordi intensi. È un percorso sulla memoria di un paese, su come, non troppi anni fa, si viveva e si percepiva l’idea della ricchezza e della povertà. Gli artisti hanno lavorato nella massima libertà creativa, scegliendo se e come utilizzare la carta secondo la loro esclusiva poetica e il loro linguaggio. Che si sia trattato di un video, un disegno, un’elaborazione tridimensionale, ogni artista ha espresso la sua personale visione di questo racconto e ha restituito una memoria o un’ipotesi di futuro. La mostra è accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo edito da Livello 4 editrice.

redazione@approdonews.it